Samir Handanovic torna all’Inter, da collaboratore: le due ipotesi per il suo nuovo ruolo in nerazzurro.
Samir Handanovic tornerà a lavorare per l’Inter: dopo i rumors delle ultime settimane, è arrivata la conferma del direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio, intervenuto mercoledì a Radio Serie A.
Il DS ne aveva parlato così: “A prescindere da Onana, avevamo già scelto di non proseguire con Handanovic. Ma con Samir c’è un grande rapporto e infatti resterà a lavorare con noi, c’è già un progetto nei prossimi 2 anni con lui, collaborerà con noi“.
Ma in che cosa consisterà il progetto annunciato da Ausilio? Difficile dirlo, perché non sono ancora state fornite indicazioni precise sul ruolo che il portiere sloveno avrà nell’Inter.
Due possibili scenari: la prima ipotesi riguarda un suo impiego come referente per tutti i portieri delle giovanili, mentre la seconda vedrebbe Samir agire come osservatore (magari proprio per i portieri), soprattutto nei paesi dell’est Europa.
Il primo anno servirà da apprendistato, per scoprire il nuovo mestiere ed effettuare il passaggio, non così scontato, da calciatore professionista a dirigente. A partire dal secondo anno, invece, Handanovic dovrebbe iniziare a ricoprire una carica definitiva.
Quel che è certo è che i rapporti con società e proprietà sono ottimi, come evidenziato dallo stesso Ausilio, quindi non dovrebbero esserci problemi nell’inserimento dell’ex capitano nerazzurro nella parte dirigenziale della Beneamata.