Samir Handanovic è stato uno dei migliori portieri che l’Inter abbia mai avuto nella sua storia. O almeno fino all’anno scorso. È stato sempre decisivo, con parate strepitose e tuffi elastici, guadagnandosi anche il soprannome di “Batman”, nonostante i suoi 36 anni. Quest’anno, però, sembra non essere più affidabile come prima. 20 gol subiti, di cui 13 in campionato e 7 in Champions League, non sono di certo pochi.
Nella partita di Coppa Italia, giocata ieri alle 20:45, Handanovic è stato schierato titolare, in una partita assolutamente da dimenticare. Pasticcio con Bastoni e gol regalato a Cristiano Ronaldo del decisivo 2-1. Tifosi infuriati che adesso si pongono una domanda: sarà arrivato il momento di farsi da parte per il portiere sloveno?
La carriera di Samir Handanovič inizia in patria, nelle giovanili del Domžale, esordendo per la prima volta a 19 anni. L’anno successivo inizia la sua prima esperienza in Italia, sempre con una maglia a strisce ma bianconere in quel caso, con l’Udinese. Qui però, nella prima partita da titolare, è un po’ meno fortunato: espulsione al 91esimo minuto contro il Lecce. Dal 2005 inizia una serie di prestiti. Prima va al Treviso e colleziona solamente 3 presenze, in seguito va alla Lazio e riesce solamente a giocare una partita. L’ultima tappa è il Rimini, dove riesce a trovare continuità e si vede schierato 39 volte nella formazione titolare. Di ritorno all’Udinese, esordisce contro la Juventus e vince per 1-0. Da qui, la maglia da titolare, è completamente sua. Porta la squadra friulana prima in Europa League nel 2008, e poi in Champions League nella stagione 2011/2012, non riuscendo, tuttavia, ad accedere alla fase a gironi. Inoltre, nel 2010, stabilisce un record personale: non subisce gol per 704 minuti consecutivi e para 6 rigori su 8, stabilendo il record di rigori parati in una sola stagione di Serie A. Nel 2012 si trasferisce all’Inter, e inizia ad affermarsi come uno dei migliori portieri in circolazione, riuscendo anche a battere il record nei nerazzurri totalizzando 17 partite senza subire reti in campionato, sia nel 2017 e sia nel 2018. Inoltre, nell’annata scorsa, ha parato il 25esimo rigore in Serie A, eguagliando il record detenuto da Gianluca Pagliuca.
Papà Dejan faceva dei gol sbalorditivi da centrocampista nell’Inter, il figlio Filip invece ama tuffarsi da un palo all’altro. Simile nei lineamenti ad Handanovic, Stankovic jr potrebbe essere proprio il suo erede. Nato nelle giovanili dei nerazzurri, Filip ha prima vinto il campionato U16 da capitano. Adesso gioca nella primavera e la prima convocazione con i professionisti è avvenuta 2 febbraio 2020, contro l’Udinese. Conte un pensierino ce lo fa. Il posto di Handanovic, dopo tanti anni, è ora a rischio.