Ha rifiutato l’Arabia, resta in Serie A per diventare un campione | Juve, addio ai 30 milioni

Il calciatore ha rifiutato in maniera netta l’offerta arrivata dall’Arabia Saudita. Vuole restare in Serie A e crescere come un vero campione. 

L’Arabia Saudita continua a guardare in Europa e al suo mercato per aumentare il tasso tecnico del suo campionato. La scorsa estate abbiamo assistito ad una vera e propria diaspora di calciatori che hanno accettato il trasferimento in Medio Oriente in cambio di tanti soldi. Non calciatori qualsiasi: moltissimi top player del nostro calcio hanno preferito il danaro alla fama e al successo.

Una scelta discutibile che tanti di questi stanno adesso pagando. Grande insoddisfazione e rammarico nella testa e nella vita dei giocatori che si stanno confrontando con un calcio ed una società completamente differenti da quelli europei. Molti vorrebbero adesso tornare, alcuni lo hanno già fatto. Jordan Henderson, ad esempio, è scappato dall’Arabia Saudita e si è accasato all’Ajax. 

Ma non soltanto. Ce n’è uno in particolare che sta soffrendo parecchio la situazione nel club arabo.

Benzema ai ferri corti con l’Al Ittihad

Si, Karim Benzema sta infiammando i titoli di tutti i media. È entrato in collisione con l’Al Ittihad, club che ha scelto la scorsa estate in cambio di una barca di soldi. Il bomber francese non si trova bene in Arabia Saudita, e a dicembre è scomparso da Gedda e dai social scatenando l’ira del club e dell’allenatore Marcelo Gallardo. Adesso si trova in punizione: mentre la squadra è a Dubai per il ritiro invernale, lui è a Gedda ad allenarsi da solo.

Indubbiamente, Benzema attende la chiamata di qualche club europeo disposto ad accoglierlo. Soprattutto le inglesi Arsenal e Chelsea sono sembrate interessate, ma Gallardo si sarebbe impuntato nel non farlo partire in questo gennaio. Dunque, Benzema resta a Gedda mentre l’Al Ittihad ha provato ad assicurarsi un altro giocatore europeo in questo gennaio. Il tentativo è stato concreto.

Secco no all’Arabia dalla Serie A

Ebbene sì, l’Al Ittihad ha tentato un affondo concreto per Matias Soulè, calciatore di proprietà della Juventus ma in prestito al Frosinone. Alla Vecchia Signora sono stati offerti ben 30 milioni di euro, e al giocatore una somma spropositata non specificata. Soulé ha risposto con un no secco alle avances dei sauditi. Sa bene cosa vuole dalla vita e dalla sua carriera, e a soli 20 anni non andrà a sprecare il suo tempo e il suo talento in Arabia.

Vuole concludere innanzitutto la stagione col suo Frosinone, squadra con cui quest’anno è diventato assoluto protagonista. 9 gol in 19 presenze per l’italo-argentino. La sua strada è ancora lunga e l’intenzione vera è quella di diventare un campione del calcio che conta.