“Ha accettato l’offerta di Ibrahimovic”: il nuovo allenatore del Milan ha detto si | Si sono visti in gran segreto
Pioli sempre più nel mirino della tifoseria: perde consensi e non allenerà il Milan nella stagione che verrà. All’erede ci pensa Ibrahimovic.
Va così praticamente da inizio stagione: quando vince, vince il Milan. Quando perde, o si pareggia, tutti a puntare il dito nei confronti di uno Stefano Pioli che dovrà convivere con questo status praticamente fino al termine dell’annata. Ammesso e non concesso che riesca a portarla a termine.
L’allenatore con il quale il Diavolo è tornato in paradiso due annate fa, ha perso consensi, una sorta di capro espiatorio, più di Leao, trattato come un top player: numeri eccellenti quelli del portoghese ma altalenanti.
Prestazioni funzionali alla squadra, ma quando si avvicina alla porta le cifre calano drasticamente. Non è un caso che non segna in campionato dal 23 settembre. Ma se Leao avrà modo per rifarsi, l’avventura di Stefano Pioli sembra giunta al capolinea.
La piazza mormora, l’hashtag #pioliout compare sempre più sui social, le critiche (molte delle quali ingiuste) diventano ogni settimana che passa, più feroci. A tutto il resto ci stanno pensando i rumors. Che, a prescindere da questo o quel nome, evidenziano come il Milan si stia guardando attorno. E quando va così, finisce sempre in un modo solo.
Primo il mercato, la Champions e l’Europa League
Per il momento la società non parla su questo argomento, anche perché è impegnata a chiudere delle trattative più o meno complesse per blindare un posto Champions e in vista dell’Europa League, soprattutto in difesa visto che la squadra di Pioli continua a prendere tanti, troppi gol.
Nella mente di Moncada, Furlani e D’Ottavio ci sono i soli nomi: da Brassier del Brest ad Adarabioyo del Fulham, passando da Lenglet: il difensore dell’Aston Villa, in prestito dal Barcellona, sarebbe il prescelto ma la complessità di una trattativa a tre non aiuta a rompere lo stand by. L’ultima idea si chiama Merih Demiral, passato in estate all’Al-Ahli. La voglia c’è, il problema è che non gli arabi non sembrano intenzione ad aprire al prestito, quindi per prenderlo ci vogliono tanti soldi.
Futuro prossimo
A Pioli non resta che vincere l’Europa League, anche se a quanto nemmeno così riuscirà a tenersi la panchina rossonera. Almeno stando alle indiscrezioni di Telelombardia, da sempre molto vicino alle vicende delle squadre meneghine.
Ebbene, secondo questi rumor, Zlatan Ibrahimovic si sarebbe più volte confrontato con Antonio Conte per capire se ci fossero gli estremi per una trattativa vera e propria. Sarebbe stato proprio lo svedese a spingere per portare il tecnico salentino in rossonero. E a quanto pare il salentino avrebbe anche accettato le condizioni economiche.