Guerra in Ucraina: Polonia, Svezia e Repubblica Ceca chiedono di non giocare in Russia
L’intervento militare della Russia in Ucraina ha sconvolto il mondo. Il mondo del pallone non è esente e, anzi, le istituzioni europee sono al lavoro per evitare ripercussioni. In quest’ottica, attraverso un comunicato congiunto, Svezia, Repubblica Ceca e Polonia, hanno formalmente richiesto alla FIFA di non disputare in Russia i prossimi playoff per i Mondiali in Qatar del 2022. Ecco quanto riportato da Calcio E Finanza.
Polonia, Svezia e Repubblica Ceca: «Non giocheremo i playoff Mondiali in Russia, serve un’altra sede» https://t.co/CiapJZidd3 pic.twitter.com/gbppgZt1z4
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) February 24, 2022
Polonia, Svezia e Repubblica Ceca: la richiesta alla FIFA
“Sulla base dell’attuale sviluppo allarmante del conflitto tra Russia e Ucraina, compresa la situazione della sicurezza, le Federazioni calcistiche di Polonia (PZPN), Svezia (SvFF) e Repubblica Ceca (FACR) esprimono la loro ferma posizione sul fatto che le partite dei playoff per qualificarsi per La Coppa del Mondo FIFA 2022 in Qatar, in programma il 24 e 29 marzo 2022, non dovrebbe essere giocata nel territorio della Federazione Russa. I firmatari di questo appello non considerano l’idea di recarsi in Russia e di giocare lì partite di calcio. L’escalation militare che stiamo osservando comporta gravi conseguenze e una sicurezza notevolmente inferiore per le nostre squadre nazionali di calcio e le delegazioni ufficiali. Pertanto, ci aspettiamo che FIFA e UEFA reagiscano immediatamente e presentino soluzioni alternative sui luoghi in cui potrebbero essere giocate queste prossime partite di playoff”.