Il direttore generale dello Shakhtar Donetsk, Sergei Palkin, si è espresso sulla Guerra in Ucraina. Il dirigente ha attaccato tutto il mondo dello sport russo, reo di tacere in un momento simile, definendo tutti responsabili dei tragici eventi degli ultimi giorni. L’appello è giunto via social, attraverso il profilo Instagram del club Ucraino. Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.
“Il vostro silenzio significa favorire l’omicidio di massa e la distruzione. Non tacete, parlate! Altrimenti sarà una sconfitta personale, una sconfitta che sarà ricordata da tutte le generazioni future. Una sconfitta che non può essere cancellata dalla storia del mondo. E ognuno di voi sarà colpevole e responsabile dei crimini commessi”.
Inoltre, il dirigente ha anche annunciato la morte di un allenatore delle giovanili nelle scorse ore, a causa dei bombardamenti:
“Un nostro dipendente è stato ucciso ieri. Allenatore dei bambini. Un frammento di un proiettile lo ha ucciso. La Russia sta uccidendo gli ucraini, fermate questa follia! Non si può stare in silenzio, ognuno di voi sarà colpevole e responsabile dei reati commessi, ognuno di voi sarà colpevole e responsabile dei reati commessi. Non ci sono parole per descrivere cosa sta succedendo. La comunità globale deve fermare questo il prima possibile”.