Attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale del club e sui propri profili social, lo Shakhtar Dontetsk tuona contro la guerra tra Russia e Ucraina. La società arancionera rappresenta la città situata nel Donbass, che è bersaglio del conflitto ucrainorusso.
Ecco la nota diffusa dal club ucraino:
“Mai più Russia negli sport internazionali.”Oh sport! Tu sei il mondo!” Queste le parole del fondatore del Movimento Olimpico Internazionale Pierre de Coubertin. Un Paese che ha scelto la strada della guerra e sta minacciando il mondo con armi nucleari non ha posto negli sport internazionali. La Russia usa il successo sportivo per propagare la sua ideologia. Lo sport per i russi non è una fonte di competizione nobile, pacifica e amichevole. È uno strumento per promuovere idee, intimidire, uccidere e distruggere. Chiediamo a tutta l’élite sportiva mondiale di sostenere questa richiesta”.
Al termine del comunicato, la società arancionera elenca una serie di richieste al comitato sportivo internazionale:
1. Escludere la Russia da tutte le comunità internazionali.
2. Proibire a qualsiasi atleta russo di partecipare a competizioni internazionali.
3. Interrompere la vendita dei diritti per trasmettere le competizioni internazionali ai canali russi.
4. Proibire alle società russe di sponsorizzare competizioni e club internazionali.
5. Sostenete l’Ucraina con le informazioni. Partecipate alla diffusione di informazioni veritiere sulle azioni dei paesi aggressori.