Guerra in Ucraina, accolti in Romania brasiliani di Shakhtar e Dinamo

Guerra in Ucraina, accolti in Romania brasiliani di Shakhtar e Dinamo

(Photo by GENYA SAVILOV/AFP via Getty Images)

Parziale notizia incoraggiante quella proveniente dal fronte di guerra che sta imperversando nei territori di Russia e Ucraina. Come annunciato, infatti, attraverso un tweet postato pochi minuti, dal giornalista rumeno di Pro Tv, Emanuel Grosu, sembrerebbero, da oggi, al sicuro i calciatori brasiliani appartenenti a Shakhtar Donetsk e Dinamo Kiev. Il gruppo di calciatori verdeoro, grazie, soprattutto, all’aiuto della Federazione locale ha potuto lasciare la capitale ucraina. Come noto da giorni, la parte della rosa straniera, comprendente anche l’allenatore dello stesso Shakhtar, Roberto De Zerbi, stazionava da giorni rinchiusa in un albergo di Kiev.

Un bus messo a disposizione dalla stessa Federazione trasferirà i calciatori in una struttura di allenamento non troppo distante da Bucarest. Lì potranno attendere eventuali sviluppi e vivere la situazione con maggiore tranquillità.

Guerra in Ucraina, De Zerbi e il suo staff restano a Kiev

Come fa sapere Rosu in un tweet successivo sono 42 le persone totali salite sui bus della Federazione rumena. Oltre ai già citati calciatori, presenti, ovviamente, i familiari dei brasiliani. Tra questi non c’è, invece, Roberto De Zerbi, il quale assieme al suo staff rimane, almeno per ora, a Kiev. Il capo della FA della Romania sarà presente in prima persona al confine per accogliere i giocatori in partenza dall’Ucraina.