Gudmundsson, l’AD avvisa la Fiorentina: “Non vogliamo venderlo”

Gudmundsson, l’AD avvisa la Fiorentina: “Non vogliamo venderlo”

Gudmundsson, l'annuncio del Genoa (Getty Images) - calcioinpillole.com

Andreas Blazquez ha rilasciato un’intervista sul mercato del Genoa. L’AD del Grifone è stato molto chiaro su Albert Gudmundsson.

Ancora è tutto un rebus il futuro di Albert Gudmundsson, il fantasista del Genoa che ha conquistato tutti la scorsa stagione. È chiaro che l’islandese è pronto al salto di qualità, e nel corso di quest’estate sono diversi i club che si sono fatti avanti. Italiani ed esteri. Ma l’ex AZ Alkmaar ha espresso il desiderio di restare in Serie A, e l’Inter e la Fiorentina hanno fatto il possibile per ingaggiarlo, trovando sempre, però, l’alto muro del Genoa. Servono almeno 30 milioni di euro per l’islandese, e dopo che i nerazzurri si sono defilati è stata la Viola ad andare all’assalto.

Pronta l’offerta al Genoa per un prestito oneroso di 7 milioni di euro e un obbligo di riscatto condizionato a 18. Insomma, un affare complessivo da 25 milioni. Sembrava che la trattativa potesse andare in porto, ma il Genoa ha bloccato nuovamente tutto. A condizionare l’affare è stata la recente cessione di Retegui all’Atalanta. Ok lasciar andare un titolare, ma due è troppo per Alberto Gilardino! Gudmundsson vuole partire, ma il Genoa non è più della stessa idea. Lo ha confermato l’AD del club rossoblu ai microfoni del Secolo XIX.

Genoa, parla Blazquez: “Gud ci ha detto che vuole andare via”

Andreas Blazquez ha così parlato ai microfoni de Il Secolo XIX sulla questione legata ad Albert Gudmundsson. Non buone notizie per la Fiorentina:

“Facciamo delle cessioni solo se ci conviene e se abbiamo già il sostituto. Abbiamo respinto le offerte della Fiorentina perché non abbiamo un sostituto all’altezza e quindi non possiamo privarci di Albert. La Fiorentina gli ha offerto quasi il doppio dell’ingaggio, noi gli abbiamo offerto un aumento, ma ci ha fatto sapere che vorrebbe andare. Però non lo vogliamo cedere, non ci sono motivi economici: è un discorso tecnico, è un giocatore importante per noi. In questi giorni è fermo per un problema muscolare, oggi (ieri, ndr) non si è allenato per la febbre”.