Guardiola non vuole sentire ragione: il sostituto di Rodri si prende in Italia | La Serie A trema
Assalto Manchester City alla Serie A: Pep Guardiola sfoglia la margherita: i papabili eredi di Rodri giocano quasi tutti in Serie A.
Quest’anno gli infortuni gravi portano gioie e dolori nel nostro campionato. Le big europee sono le più a rischio dal punto di vista dei kappaò. Il Real Madrid, per esempio, ha già perso Camavinga e Bellingham (ora tornato) per un lasso di tempo più o meno lungo.
Non avrà Mbappé per almeno un mese. Ma c’è a chi è andata peggio. Il Barcelona non avrà per tutta la stagione Marc ter Stegen. In questo caso ha sorriso la Juventus, visto che gli azulgrana si sono fiondati su Szczesny, in uscita dalla Juventus.
Ma nell’accordo di rescissione c’era una clausola che ha permesso alla Signora di guadagnare 4 milioni di euro dal trasferimento del portiere polacco al Camp Nou. Se la Juventus ci ha guadagnato da un infortunio grave altrui, c’è chi potrebbe rimetterci.
Il Manchester City ha preso una brutta botta. Non potrà avvalersi delle prestazioni di un certo Rodri. Non il primo pinco-palla qualsiasi, ma uno dei candidati (forti) al Pallone d’Oro, centrocampista strepitoso che si è rotto il crociato e mancherà per tutta la stagione.
Guardiola corre ai ripari
Pep non ha fatto una piega a parole, ma i fatti (per ora rumors che fanno rumore) dicono altro. Il Manchester City ha deciso di sostituirlo e sta sfogliando la margherita. Fin qui solita prassi, il problema è che quasi tutti i nomi che stanno uscendo, giocano in Serie A.
Teamwalk ha parlato espressamente di un ritorno di fiamma per Nicolò Barella, un pupillo di Guardiola, già cercato più o meno insistentemente – che fa rima con inutilmente – un’estate fa. Il centrocampista dell’Inter e della Nazionale ha rifiutato la corte, se ci sarà l’assalto la Beneamata ha le armi per difendersi.
Italiani su italiani
L’Atalanta invece rischia di perdere Ederson. Lui sì oggetto del desiderio dei Citizens. Anche il brasiliano sta benissimo a Bergamo, ma le sirene inglesi potrebbero produrre un altro caso Koopmeiners, davvero di difficile gestione da parte dei nerazzurri.
Le ottime prestazioni con il Torino e con la maglia della Nazionale italiana valgono a Samuele Ricci una vetrina internazionale di primo livello. Ebbene, il regista granata – classe 2001 – è finito nel casting di Pep. Secondo il The Guardian, infatti, il City starebbe pensando a lui, addirittura per gennaio. Si parla di un’ipotetica offerta da circa 40 milioni di euro. La Serie A, e il Torino nel particolare, tremano.