Gravina si rivolge al Governo: “Spero di avere risposte a breve”.
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, si rivolge con fermezza al Governo, nella conferenza stampa successiva al Consiglio Federale. Stando alle parole del numero 1 della FIGC ci sarebbero alcuni punti critici verso il quale nutre dei dubbi. La speranza di Gravina è quella di ricevere risposte rapide in merito a questi temi. Che toccano, in particolare, la questione relativa ai ristori.
Le parole di Gravina nella conferenza stampa post-assemblea del Consiglio Federale.
Le dichiarazioni arrivano direttamente dall’Agenzia Nazionale Stampa Associata (ANSA) e riportano le impressioni a caldo di Gravina.
“Ho avuto modo di presentare al Consiglio Federale alcune dellle nostre preoccupazioni, fondate su alcune decisioni e risposte che ci aspettiamo dal Governo, per quanto riguarda alcuni temi delicati. Tra i quali, quelli che possono compromettere la tenuta non solo del calcio, ma dello sport inteso come lavoro sportivo. Oltre che aspetti legati all’apprendistato e al vincolo sportivo“.
Le impressioni di Gravina, poi, proseguono con una velata critica ad alcune istituzioni precise.
“Ancora oggi ho avuto occasione di registrare lamentele per una scarsa risposta per quanto concerne la famosa rendicontazione dei ristori. Sono passati quasi sette mesi, ma non siamo ancora riusciti a venirne a capo. Il nostro segretario generale è in costante contatto con le istituzioni. Spero ci siano risposte a breve, dal Governo al mondo dello sport, sulla questione ristori e spero siano concrete“.