Gravina: “Esclusione club SuperLeague? Bisogna rispettare le regole”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo AS.
“Europeo a Roma? È un segno del ritorno alla normalità. Nonostante difficoltà e limiti, abbiamo voluto mantenere questo impegno, trasformandolo in un messaggio di speranza per l’intero Paese. Siamo orgogliosi di presentarci all’Europa e al mondo con Roma. Stadi aperti? Stiamo lavorando affinché siano aperti dal primo giorno della prossima stagione. Il calcio senza tifosi perde la sua anima”.
“La FIGC punta a candidarsi per un futuro grande evento. Studieremo tutte le possibilità affinché l’Italia non debba aspettare ancora 30 anni”.
“Evitiamo il fallimento, ma ci sono ancora problemi sia professionali, amatoriali che giovanili. Sono preoccupato per la perdita degli affiliati under 18, dobbiamo recuperarli. Ci sono 200.000 ragazzi in meno che giocano a calcio”.
Su eventuali esclusione dei club della SuperLeague da Champions e campionati
“Spero che ciò non accada e vedremo che decisione prenderanno gli organi competenti. Una cosa è certa: per stare insieme bisogna rispettare le regole che ci siamo dati sia a livello nazionale che internazionale”.