Grave errore al VAR: “La partita va rigiocata” | Primo caso nella storia del calcio
Un altro grave errore fatto dal Var durante una partita, ha portato l’allenatore a chiedere che la partita venga rigiocata.
Il vero punto di svolta, nel difficile rapporto che lega il calcio alla tecnologia, è stata sicuramente l’introduzione della goal line technology. Fino a quel momento infatti, la maggioranza dei tifosi e dei dirigenti nel mondo del calcio, guardavano con profondo sospetto a un utilizzo live della tecnologia, a un suo possibile intervento anche in diretta, durante la partita, in modo che diventasse a tutti gli effetti un supporto per gli arbitri.
E questo nonostante ad esempio in America, il rapporto tra regole del gioco e dispositivi tecnologici pensate per verificarle, era già strettissimo.
Poi è arrivata la Goal Line Technology, è anche il mondo del calcio ha cominciato a ricredersi. Quello dei gol fantasma era infatti una vera piaga di questo sport, che aveva influenzato partite anche molto importanti, in cui l’arbitro aveva convalidato o annullato gol, soltanto in base alla sua percezione.
Un sistema che invece rilevava in automatico se la palla supera o meno la linea di porta, fu una grande rivoluzione positiva di questo sport. Diverso invece il discorso che riguarda il Var, introdotto per la prima volta nei Mondiali del 2016.
Il Var continua a generare numerose polemiche in campo
La possibilità di affiancare gli arbitri, con un supporto audiovisivo che aveva la possibilità di osservare con calma l’azione incriminata, riguardandolo diverse da una postazione in cui erano a disposizione tutte le inquadrature, per poi correggere la decisione arbitrale quando ce n’era bisogno, ha fin da subito generato tantissime polemiche che continuano ancora oggi.
Ma bisogna anche dire che se queste polemiche non si placano, questo è proprio dovuto al fatto che purtroppo anche con l’ausilio della sala Var, o a volte per colpa di questa, continuano a verificarsi gravi errori arbitrali.
Errore assurdo e partita falsata: la protesta dell’allenatore
Lo sa fin troppo bene Jurgen Klopp che ha perso con il suo Liverpool la sfida con il Tottenham anche per un chiaro errore fatto dal Var. È successo infatti che la sal Var, quando ancora il punteggio tra le due squadre inglesi era sullo 0 – 0, non ha convalidato un gol a Luis Diaz, sostenendo fosse fuorigioco, quando in realtà le immagini già in quel momento parlavano chiaro, e mostravano l’attaccante dietro la linea della palla.
Un errore, quasi al limite dell’assurdo, considerato il motivo per cui il var è stato introdotto, e che ha spinto Klopp a dichiarare: “Una cosa del genere non è mai accaduta, ecco perché penso che la ripetizione sia la cosa giusta da fare, anche se penso che non accadrà”