Un’informazione che interessa molto ai fantallenatori prima dell’asta è il nome dei tiratori delle diverse squadre di Serie A. I rigoristi, solitamente, variano poco e in base alla titolarità o meno. Per quanto riguarda le punizioni, invece, la gamma è molto più ampia. Ma tra tutti i nomi, chi sono i più abili su punizione e chi segna di più?
Tra le big i nomi che spiccano sono di altissimo livello. La Juventus punta su Cristiano Ronaldo, che nella passata stagione ha finalmente spezzato l’incantesimo, e sul mancino fatato di Paulo Dybala. Le squadre che più offendono tradizionalmente hanno maggiori calci da fermo. Anche senza Pjanic gli juventini possono portare bonus in quel modo. L’Inter ha una batteria di tiratori molto importante. Con il destro battono Eriksen e Sensi, con il mancino l’esperto Kolarov, ormai nerazzurro, e con entrambi Marcelo Brozovic, se resterà. Chiunque si acquisti c’è la garanzia di cadere in piedi e di avere bonus.
La Lazio si affida a Luis Alberto, che attraverso le punizioni fornisce anche tanti assist, e a Danilo Cataldi, su cui, però, è necessario prestare attenzione. Non parte titolare, anche se con la Champions League troverà sicuramente più spazio. Il Napoli, invece, ha uno specialista in Lorenzo Insigne, mentre il partente Milik potrà essere fonte di bonus per altre società, De Laurentiis permettendo. Grandi punizioni si sono viste anche a Bergamo. L’Atalanta ha tiratori fenomenali come Gomez, Malinovski e Muriel. Il più grande è probabilmente Ilicic, ma le sue condizioni non offrono certezze.
Oltre a Calhanoglu e all’eterno Ibrahimovic, capace di tutto sia da fermo che in movimento, guida di un Milan che vuole la Champions, ci sono specialisti di squadre di media classifica da considerare con attenzione. Questo è il caso di Pulgar della Fiorentina e di Orsolini del Bologna. Entrambi hanno piedi vellutati e sono in crescita. Vogliono tornare ad incidere da fermo anche l’esperto Bruno Alves del Parma e Simone Verdi del Torino, se ci credono possono fare benissimo. Domenico Berardi è tornato ai suoi livelli, gli si può dare fiducia anche per le punizioni.
Infine, la bassa classifica. Nella Genova blucerchiata se le contendono Ramirez, ma può partire, e il mancino magico di Gabbiadini. Il bergamasco è sempre pericoloso. Il Genoa ha un abile tiratore come Schöne. Anche lui potrebbe partire e l’anno scorso non ha offerto prestazioni di livello neanche da calcio da fermo sebbene abbia fatto due gol. Interessante Kragl del Benevento. Ha un tiro molto potente. Le sue punizioni potrebbero fare la differenza.