Gli vengono a prendere Bijol, ma l’Udinese non fa una piega | Il sostituto è già alla Dacia Arena
L’Udinese anticipa la partenza di Bijol, appetito dalle big, e si cautela. Ecco il prossimo difensore dei friulani. Colpo a sorpresa.
La sconfitta contro la Roma fa male il giusto. Così come la perdita della vetta. Non era quello d’obiettivo dei friulani, che comunque si sono riscattati in Coppa Italia, sbrigando la pratica Salernitana con un convincente 3-1.
Botta e risposta Bijol-Simy. Un calcio di rigore trasformato da Lucca riporta avanti i bianconeri di Runjaic, in apertura di ripresa l’allungo decisivo, firmato dal redivivo Ekkelenkamp. Gara approcciata bene, i nuovi hanno ben figurato, positive indicazioni in vista del campionato.
Udinese agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove incontrerà (a dicembre) proprio l’Inter, prossima avversaria in campionato. “A Roma è mancata energia – ha spiegato Kosta Runjaic in conferenza stampa – l’Inter dovremo lavorare molto e cercheremo di attuare quello che abbiamo in mente per fare una buona partita. Vogliamo dimostrare la nostra forza”.
L’allenatore bianconero non fa drammi per la sconfitta di Roma, l’ha praticamente archiviata come l’Udinese. Che già sa che a giugno molto probabilmente perderà Jaka Bijol, difensore classe 1999, appetito da troppi club, italiani ed esteri.
Scatta il piano B
L’Udinese se lo farà pagare, questo è certo. Come fermare un giocatore (vedi Koopmeiners questa estate all’Atalanta) che vuole andare in club più ambiziosi come Inter (che ha già chiesto informazioni dettagliate su Bijol), Juventus e Napoli. Senza dimenticare che sullo sloveno stanno arrivando dalla Premier.
I Pozzi non lo regaleranno, ma già hanno pensato a un futuro senza Bijol. Omar Solet è arrivato in città, si è visto la partita contro la Salernitana in tribuna al Bluenergy Stadium, potrebbe essere dirottato al Watford come prassi della proprietà friulana, ma fino a giugno. Poi tornerà.
Un’operazione strettamente collegata
Il suo futuro è probabilmente legato a quello che succederà a Jaka Bijol, difensore proprio dell’Udinese che in estate è stato messo nel mirino da diverse società italiane e non. Per lo sloveno c’erano Inter e Bologna, con una valutazione che era intorno ai 20 milioni di euro.
Le proposte non sono mai arrivate oltre i 15 – compresi bonus – ed è per questo che Bijol è rimasto. Ma a giugno sarà tutta un’altra storia. La rete messa a segno proprio in Coppa Italia non ha fatto altro che confermare il talento dello sloveno. Che si sta migliorando di anno in anno. Nani, d’altronde, è stato categorico. “Un giocatore di questo calibro non si cede a metà stagione – taglia corto – nel caso dovesse arrivare qualche offerta, diremmo di aspettare”.