Tra i derby storici in cui ci si giocava il premio più importante, una tra le partite più indimenticabili è sicuramente quella del 24 gennaio 2010. All’andata, Milan-Inter terminò con un sonoro 0-4. Al ritorno un meno pesante Inter Milan 2-0, con i rossoneri giocarono un’ora in superiorità numerica.
Sneijder ci impiegò una manciata di secondi per prendere il palo esterno con un gran destro da fuori area e poi l’olandese graziò Dida sparandogli addosso da pochi metri. Meglio di lui Milito che mise in rete il primo pallone che toccò. Disastro storico di Abate che prolungò il pallone per l’argentino che entrò in area e segnò con un perfetto diagonale di sinistro. Un derby a senso unico fino al 26′, quando Rocchi prima disturbò Sneijder su un’azione offensiva dell’Inter venendo ricambiato con un doppio ‘vaffà e poi ammonì Lucio per una simulazione a centrocampo su un’entrata di Ambrosini. L’olandese si avvicinò all’arbitro, lo applause con un ‘bravo’ ironico e venne espulso.
Questo accese tutti, da Moratti, allo staff, ai tifosi. Dopo pochi minuti venne espulso anche il preparatore dei portieri nerazzurro Silvino. Il Milan iniziò finalmente a giocare ma al 65′ Maicon si procurò un punizione. Sulla palla andò Pandev che superò la barriera beffando uno statuario Dida. “L’ho tirata io, l’ho tirata io”, urlò pazzo di gioia José Mourinho, dopo aver deciso di rimandare la sostituzione del macedone per permettergli di tirare il calcio piazzato. Nel finale l’arbitro assegnò un rigore al Milan, dal dischetto ci provò Ronaldinho ma Julio Cesar riuscì a parare il tiro.
Le dichiarazioni nel post partita non si risparmiarono. In primis parlò il patron nerazzurro Massimo Moratti: “Senza dubbio ho visto brutti segnali, se si tratta di segnali sono molto antipatici e ce li hanno fatti capire con molta semplicità. L’arbitro ha sbagliato, si è visto che in tribuna non ero contento e non lo sono ancora. Siamo stati ingiustamente in inferiorità numerica per gran parte della partita“.
E poi, una delle più iconiche frasi pronunciate da José Mourinho: “Oggi avremmo vinto anche in sette, ma hanno fatto di tutto per non far vincere questa partita all’Inter. Il gruppo è fantastico, e vinceremo lo scudetto”.
Gli uomini di Mourinho tornarono ad essere gli assoluti padroni del campionato di serie A, ricacciando i rossoneri a 9 punti, anche se il Milan aveva una partita in meno. Il finale della stagione 2010 fu poi storia.