Giuntoli allineato con Thiago Motta | Juve, altro affare in corso. Ma c’è un grosso nodo da sciogliere

Cristiano Giuntoli

Cristiano Giuntoli, Director Football della Juventus - lapresse - calcioinpillole

Cristiano Giuntoli è un Director Football perennemente in azione. Importante operazione in corso, con un problema da risolvere.

A differenza del rapporto con Max Allegri, mai veramente decollato e terminato in maniera pessima al termine della finale di Coppa Italia con la scenata dell’ex allenatore bianconero, tra Cristiano Giuntoli e Thiago Motta, almeno per ora, si viaggia sugli stessi binari.

È del dinamico duo la forte scrematura che tanto ha fatto chiacchierare questa estate. Chiesa e Szczesny i casi più spinosi: uno terminato “senza mai una proposta di rinnovo” (a detta del nuovo acquisto del Liverpool), l’altro anticipando il suo ritiro (“avevo chiesto un altro anno”).

È stato Thiago Motta a chiedere a gran voce l’acquisto di Koopmeiners, che praticamente ha fatto sforare il budget a una Signora che ha ceduto tanto e preso altrettanto, al netto dei 60 milioni di euro sborsati per strappare il centrocampista olandese dall’Atalanta. Thiago Motta ha chiesto, Giuntoli l’ha accontentato.

In linea con la visione del nuovo allenatore, Giuntoli si è allineato mettendo del suo, seguendo in pratica i dettami di John Elkann in quella ormai famigerata lettera agli investitori nel quale l’amministratore delegato di Exor indicava la strada che doveva prendere la Signora.

Il cambiamento

Da Chiesa a Kostic, ma non solo: via praticamente tutti gli esuberi, prestiti compresi, tranne il reintegro di McKennie prima e Arthur poi. Contratti light, via quelli pesanti o quasi insopportabili. Con le operazioni in uscita si sono trovati i soldi per finanziare il mercato, che hanno alleggerito il monte ingaggi, al netto sempre di Koopmeiners.

Ora la palla passa a Thiago Motta, massima espressione del cambiamento bianconero. Cristiano Giuntoli, però, il suo lavoro non l’ha affatto concluso. Ora è tempo di nuove operazioni, una attualmente in corso.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, attaccante serbo della Juventus – lapresse – calcioinpillole

La priorità

Il rinnovo di Dusan Vlahovic è una priorità assoluta del Director Footbal della Juventus, come confermato dalla Stampa, secondo cui l’accordo con il serbo è una questione da chiudere in fretta. Dusan ha firmato un contratto con i bianconeri fino al 30 giugno 2026, da 7 milioni di euro a salire, che nella stagione appena cominciata sono diventati 12. La cifra è di gran lunga superiore alle nuove politiche societarie di Ferrero e Giuntoli ed è per questo che a Torino sono iniziate le riflessioni per poter portare a casa un accordo al ribasso. Si parte dagli stessi presupposti.

Non bisogna arrivare nell’ultimo anno di contratto senza prima aver trovato un accordo. La Juventus, sempre secondo La Stampa, è pronta a offrire un prolungamento di almeno una o due stagioni con uno stipendio leggermente inferiore anche se tra parte fissa e bonus si potrebbe arrivare comunque tra i 9 e i 10 milioni netti all’anno. Questo si dirà a Ristic nel prossimo incontro.