Mario Giuffredi, noto procuratore tra gli altri di Conti, Veretout e Pezzella, ha parlato a margine della premiazione dell’Italian Sport Award. Le sue parole:
SULLA SCONFITTA DEL NAPOLI CONTRO L’EMPOLI: “È stata una partita importante perché è stata un po’ una partita del cuore per me. Sono di Napoli ma l’Empoli nel mio percorso è stata una società e una tappa importante perché tutti i miei giocatori che sono arrivati a livelli importanti sono passati da lì. Il Napoli è una squadra che ha tante defezioni in questo momento e deve fare di necessità virtù. Ieri poteva andare meglio ma la cosa più importante è recuperare gli infortunati“.
SU PARISI: “Parisi è già la rivelazione della Serie A. E’ una dei migliori giovani del campionato“.
SULLA PRESTAZIONE DI PARISI CONTRO IL NAPOLI: “Io lo ritengo anormale Parisi come ragazzo. Due anni fa giocava in D e ieri ha giocato al Maradona contro campioni e non gli fa né caldo né freddo. Come se fosse all’oratorio. Nel calcio ci vogliono tante palle e lui ne ha da vendere“.
SULL’INTERESSE DEL NAPOLI: “Sicuramente il Napoli è attento a tutti i giovani del campionato e loro lo stanno monitorando. Non voglio però rifare l’errore di due anni fa con Hysaj e Di Lorenzo, cercheremo di spingerlo verso altri lidi“.
SULLE CONDIZIONI DI MARIO RUI: “Mario Rui è uscito con un affaticamento. Non so se riuscirà a recuperare per il Milan ma mi dispiace perché è l’unico terzino sinistro che hanno in rosa e perché è uno dei migliori del Napoli. Ieri ha accusato un fastidio muscolare e speriamo che possa recuperare“.
SU DI LORENZO: “Per me non sta facendo niente di straordinario perché sono tre anni che fa cose straordinarie. Non ha iniziato oggi. I dati dicono che è uno dei migliori terzini d’Europa, non lo dico io. Lo dicono i fatti e i dati. Ha un rendimento costante tutto l’anno. Lui è un giocatore che fa 50 partite allo stesso livello“.
SUGLI INTERESSI PER PARISI: “Io non posso pensare che acquistano Parisi perché è un 2000. Chi lo prende lo fa perché è uno dei migliori talenti italiani. Lui però deve restare concentrato fino alla fine con l’Empoli. Quello che è stato fatto ieri poi viene dimenticato alla svelta, deve restare umile e poi a giugno tireremo le somme“.
SE NE HA PARLATO CON DE LAURENTIIS: “Io ho due giovani da Napoli che è una delle società con cui sono più legato. Casale e Parisi li ho consigliati, poi le valutazioni le faranno al Napoli. Casale è un giocatore che sta facendo bene, di grande livello, ma come Parisi deve stare concentrato. I calciatori bravi piacciono a tutti, compreso al Napoli. Poi tra dire e il fare c’è di mezzo il mare e ora è prematuro“.
SUL FUTURO DI MARIO RUI: “Se vince lo scudetto andiamo a Dubai. è il suo sogno. Tutti lo contestavano, ma io ho sempre saputo che era un bravo giocatore anche quando lo volevano mandare via. In caso di scudetto mi trasferisco anche io a Dubai a lavorare. Di Lorenzo e Politano non hanno espresso questa richiesta“.
SU POLITANO: “Politano ha ripreso dopo il Covid. Prima del Leicester ha avuto un virus importante e ora è in fase di recupero. E’ normale che sia un po’ destabilizzato ma penso che sarà pronto per il Milan“.
SUL RINNOVO DI VERETOUT: “Oggi gioca e pensa solo a quello. Il suo rinnovo? Non ne parlo“.
SU CONTI: “Conti va via a gennaio. Deve essere la mia prossima vittoria. È stato vittima di infortuni ed è andato troppo presto nel dimenticatoio e non mi piace. La mia prossima vittoria è rilanciarlo. Il Genoa? No, io nella testa ho altro. Conti penso che se ha un po’ di fortuna può tornare il giocatore che era“.
SU PEZZELLA: “Io prendo i giocatori quando nessuno li vuole o quando non ci crede più nessuno. Pezzella è uno di questi, ora gioca in Champions ed è un titolare dell’Atalanta che lotta per il titolo“.
SU UN NOME DALLA SERIE B: “Koutsoupias della Ternana, ritengo che sia un giocatore che dovrà giocare in A l’anno prossimo“.