Giroud: “L’obiettivo del Milan è uno. Su Leao, Pulisic e Maldini…”
Olivier Giroud si è concesso ad un’intervista direttamente dagli Stati Uniti. Tutte le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.
Il Milan si trova attualmente negli Stati Uniti per prender parte alla tournée. Una cornice entusiasmante dove continuare il lavoro di preparazione e partecipare a delle amichevoli di lusso, quelle del Soccer Champions Tour con Barcellona, Real Madrid e Juventus. Grande concentrazione nei rossoneri, che vogliono disputare la prossima stagione al massimo delle ambizioni. Lo ha confermato Olivier Giroud, il bomber del Milan che è stato intervistato ai microfoni di DAZN.
Il centravanti francese ha già avuto qualche minuto nell’amichevole prestigiosa contro il Real Madrid, sfiorando anche un gol di testa. Oggi ha raccontato emozioni e sensazioni di questo periodo di preparazione alla prossima stagione. Giroud ha chiari gli obiettivi personali e di squadra.
Giroud: “Maldini è la classe all’italiana”
Olivier ha innanzitutto parlato delle prime sensazioni provate al ritorno in campo e coi compagni: “Mi è mancato il pallone, ho giocato con i miei figli, ma sono molto felice di essere tornato ad allenarmi. E’ bello rivedere i miei compagni e anche i ragazzi nuovi che sono arrivati”.
Giroud non poteva non fare un focus sull’addio al calcio di Zlatan Ibrahimovic, il grande attaccante con cui ha condiviso lo spogliatoio, e il ruolo, per due anni al Milan: “Mi dispiace che si sia ritirato, a noi mancherà molto. Io come lui cerco di essere un fratello maggiore nello spogliatoio, cerco di aiutare i più giovani con la mia esperienza”.
Ma andiamo agli obiettivi del Milan. Ce n’è uno a cui Giroud tiene parecchio: “Il nostro obiettivo è fare la miglior stagione possibile in campionato e in Champions. Sarebbe eccezionale per noi vincere la seconda stella. E’ questo il nostro obiettivo”.
In seguito, il francese si è concentrato su due compagni al Milan, due talenti che lui conosce molto bene. Uno lo ha trovato già a Milanello, l’altro lo ha ritrovato di recente dopo l’esperienza condivisa al Chelsea: “Leao ha qualità eccezionali e ha ancora margini di miglioramento, può arrivare al livello di Kylian Mbappè. Deve migliorare i suoi numeri, ma il potenziale c’è tutto. Per quanto riguarda Pulisic, è un giocatore molto veloce nei piccoli spazi, e bravo anche davanti alla porta. Darà sicuramente qualcosa in più alla nostra squadra”.
Infine, Giroud non poteva non fare un accenno all’addio doloroso di Paolo Maldini al Milan: “Era uno dei miei giocatori preferiti quando ero piccolo. Per me lui rappresenta la classe all’italiana. Lui e il mister mi hanno dato la possibilità di giocare nel Milan, posso solo ringraziarlo”.