Ginocchio a pezzi, esce dal campo in lacrime e stagione finita: Gilardino è devastato dalla notizia
Gilardino perde un altro Grifone. Non proprio una stagione fortunata per l’allenatore del Genoa, sempre con la rosa ridotta.
Le costanti del Genoa, al ritorno in Serie A, sono state le belle prestazioni (soprattutto in casa) e gli infortuni. Tanti e importanti. Come quello di Albert Gudmundsson, a ridosso della sosta natalizia, quando un problema muscolare al polpaccio lo mise kappaò per settimane e settimane,
Non che prima le cose andavano meglio, sia chiaro. Vedi Bani, che a novembre aveva patito una complessa e problematica distrazione muscolare al quadricipite della gamba destra, proprio nel periodo in cui Gilardino aveva perso de Winter.
Gli infortuni più gravi hanno riguardato Messias e soprattutto Retegui. L’ex Milan e Crotone praticamente non si è mai visto: ha saltato ben dodici delle prime ventuno giornate di campionato (più le tre gare di Coppa Italia) a causa de ripetuti infortuni di ogni specie. Soltanto 9 le presenze nelle prime 21 giornate, e un gol. Poco altro.
Il centravanti italo-argentino, che aveva già saltato cinque partite di campionato a causa di un problema ad un ginocchio, si è dovuto fermare di nuovo. A costringerlo ai box un problema muscolare che, a differenza di quanto inizialmente pensato, non era affatto stato superato.
Domande scontate e un altro infortunio
La domanda sorgono spontanee. Chissà quanti punti avrebbe avuto in più i Genoa senza infortuni, chissà se avrebbe potuto ambire a uno degli posti per l’Europa che conta. Chissà, ma non c’è tempo per pensare a ciò che non è stato visto che la salvezza non è stata ancora blindata. E ora Gila ha una rotazione in meno, per di più a mercato chiuso.
Già, potrebbe essere più lungo del previsto lo stop per Alan Matturro. Il difensore del Genoa non è stato convocato nelle ultime due partite per un problema al ginocchio che ne ha condizionato l’inizio di stagione.
Operazione in vista
Matturro è nato a Montevideo da una famiglia di origine italiana, di Balvano, in provincia di Potenza. E, in quanto tale, ha il doppio passaporto. Il difensore centrale mancino, dotato di ottime doti fisiche e atletiche, che per caratteristiche possono essere paragonate al connazionale Ronald Araújo e ad Aymeric Laporte, potrebbe aver chiuso anzitempo la stagione.
Tutto per colpa di quel ginocchio malandato. Stanco di tribolare l’italo-uruguagio, d’accordo con lo staff medico rossoblù, avrebbe deciso di sottoporti a intervento chirurgico. Se così fosse, non si vedrà almeno fino alla prossima estate, come ipotizzato da Il Secolo XIX.