Gila un destino segnato | Il Genoa ha già contattato il suo successore

La panchina di Gila sempre più traballante. L’allenatore del Genoa appeso a un filo ora che è uscito fuori il nome del suo successore.

Tre temi caldi a Genoa durante la sosta per gli impegni delle nazionali. Il primo è il minimo comun denominatore di una stagione cominciata all’insegna della Dea Sbendata, fedele accompagnatrice, non richiesta, del Grifone.

Proprio mentre stava facendo la lista dei disponibili per la sfida cruciale contro il Bologna al rientro dopo la sosta, riappare la Dea Sbendata a ricordargli di aggiungere un altro tra gli assenti: Koni De Winter, come se non ci fossero già tanti problemi.

Il belga si è fatto male in allenamento con i Diavoli Rossi e rischia di stare fuori circa un mese: salterà di sicuro il Bologna, probabile defezione anche per Lazio, Fiorentina, Parma e Como. La lista degli infortunati è stracolma.

Con de Winter, out sicuramente Vitinha, Ekuban, Malinovskij, Messias sta provando a mettersi alle spalle il lungo infortuni, ma quando sembra di aver trovato la luce fuori dal tunnel, esce sempre qualche acciacco che ne rallenta il ritorno. Frendrup, Bani e Miretti non sono al meglio. Da valutare con attenzione Badelj, in dubbio, anche se la sensazione è che l’ex Fiorentina non verrà rischiato per evitare ricadute.

Il destino di Balotelli

Il secondo tema caldo nella Genova rossoblù è quello legato all’acquisto di Mario Balotelli. Che la trattativa c’è, arriva dalle parole di conferma del suo agente, Enzo Raiola. “Oggi siamo in una situazione di attesa da parte della direzione tecnica del Genoa. Sappiamo quello che può dare Mario, è pronto, carico e non vede l’ora, speriamo che questo matrimonio si faccia in tempi brevi. Sicuramente dopo il match contro il Bologna capiremo se si può concludere o no”.

Già Zangrillo aveva speso parole al miele per Supermario: “Credo che Super Mario potenzialmente sia stato il più grande numero 9 italiano degli ultimi vent’anni – dice, sempre in uno stralcio di un intervento a Radio Sportiva – sono convinto che Balotelli a Marassi possa ritornare il grande giocatore che è stato, è una sfida che mi toglie il sonno da qualche giorno”. E il terzo tema?

Foschi presagi su Gila

Zangrillo ha detto anche di voler andare avanti con Gilardino, ma quando escono i nomi di possibili sostituti, la situazione è ben definita, legata ovviamente ai risultati: il Genoa è terzultimo, in crisi di gioco e con la piaga infortuni. Logico aspettarsi il peggio in casa di un risultato negativo con il Bologna.

I foschi presagi arrivano dal nome del suo ipotetico sostituto: secondo il Corriere della Sera, Igor Tudor: l’ex difensore della Juventus ha lasciato la Lazio lo scorso giugno a pochi mesi dal suo arrivo. È libero da vincolo e l’indiziato numero uno a prendere il posto di Alberto Gilardino.