Gigio e l’estate strana: da eroe di Wembley a panchinaro con il PSG
Non basta essere eletto il miglior giocatore di Euro 2020 e aver portato la Coppa a casa per diventare il portiere titolare del PSG, il club più glamour al mondo, ricco di campioni. É quello che sta succedendo a Gigio Donnarumma, che sta vivendo un’estate molto strana: dal trionfo di Wembley, con i due rigori parati nella finale che sono valsi la vittoria per l’Italia di Mancini, alle immagini sconsolate della panchina con il nuovo club di Parigi. Fino ad ora per il giocatore di Castellamare il palmares recita 0 presenze con i parigini. Pochettino preferisce l’esperto Navas, 34 anni e vero fuoriclasse. Entrambi sono considerati due grandi portieri, anche se con 12 anni di differenza. Il costaricano prende 8 milioni, l’italiano 7, più bonus, ma non c’è spazio per entrambi in mezzo al campo. Uno esclude l’altro. E pensare che Gigio tornerà a mettersi i guanti e calcare un campo da gioco due mesi dopo la finale di Wembley, sempre con la sua Nazionale. Da Italia-Inghilterra a Italia-Bulgaria, per il portiere azzurro, il suo vero club rimane, al momento, solo la Nazionale.
In futuro la sua scelta di lasciare il Milan, dove era diventato un vero e proprio leader con tanto di fascia da capitano, potrebbe risultare un gran rimpianto per lui e per il suo agente Raiola.