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Gianni Infantino benedice la soluzione playoff per la Serie A

Il presidente della FIFA sembra fare sul serio. In linea con quanto emerso recentemente, a proposito del suo piano per rivoluzionare il calcio mondiale, oggi Gianni Infantino si è soffermato su quello italiano. Alla fine del 70° Congresso della FIFA, Infantino ha affermato infatti che l’introduzione dei playoff in Serie A sia una soluzione possibile. “Penso che sia necessario proporre diverse idee, specialmente in questo periodo. Come rendere più interessante una competizione? Il campionato italiano è stato davvero appassionante negli ultimi anni? Che tipo di torneo è quello in cui il 90% delle squadre può ambire al massimo al secondo posto? Farsi queste domande è più che legittimo. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Bisogna capire se si può pensare ad altro.”

In tal senso, Infantino non ha mancato di sottolineare la forte intesa con il suo omologo della FIGC, Gabriele Gravina, che proprio negli ultimi giorni aveva prospettato lo scenario dei playoff per la Serie A. Una modifica alla struttura del campionato respinta dal calcio italiano durante il lockdown, ma che ora sembra farsi in qualche modo più concreta. Sull’ipotesi playoff in Serie A, in ogni caso, Infantino non si è spinto oltre, preferendo affrontare il tema della riforma del calcio in modo più diffuso.

Secondo il presidente della FIFA, “il calcio appassiona perché è uno dei pochi sport in cui i più deboli possono battere i più forti nell’arco di 90 o 180 minuti“. E, per sostenere le proprie tesi, ha fatto ricorso a un esempio risalente al 2003, quando “la UEFA ridusse da 17 a 13 le partite di Champions League, sostituendo la seconda fase a gironi con gli scontri diretti. All’inizio diversi club si lamentarono, ma il mercato rispose in modo eccezionale e il valore commerciale del torneo aumentò notevolmente.

Che l’introduzione dei playoff possa aumentare anche l’appeal della Serie A? Difficile dirlo. Ma, nel contesto di una riforma del calcio a livello globale, quello italiano potrebbe realmente ritrovarsi a scoprirlo.

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Published by
Flavio Del Fante