Gianluca Petrachi: “Fiorentina? Sono pronto, ma potevo stare alla Roma”

Gianluca Petrachi: “Fiorentina? Sono pronto, ma potevo stare alla Roma”

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Torna a parlare l’ex direttore sportivo di Roma e Torino Gianluca Petrachi e lo fa ai microfoni di Sportitalia. L’intervista si è concentrata principalmente sulla sua avventura nella Capitale e sulla possibilità di restare alla Roma con la nuova proprietà.

Sull’ex presidente Pallotta: “Alla Roma sono stato deluso dal non avere un contatto diretto con il presidente Pallotta. Dopo il licenziamento per giusta causa dalla Roma ho chiarito con lui. Ha capito che tutto quello che gli hanno raccontato su di me non era vero. Dicevo sempre a Pallotta che se mi screditava a livello mediatico mi rendeva meno forte.”

Sulla Roma e sulle sue mosse societarie: “Il mio referente era l’amministratore delegato Guido Fienga, che è stato sempre il mio punto di riferimento. Io trasferivo tutto a lui e di conseguenza riferiva al presidente e viceversa. Fino a gennaio era andato tutto bene, da lì in poi ha cominciato a scricchiolare qualcosa. Ho cercato di fare degli aggiustamenti, di togliere qualche personaggio dalla struttura e qualcosa ha iniziato a incrinarsi.”

Sull’ambiente non facile Petrachi ha aggiunto: “C’è un ambiente e tantissime persone che gravitano intorno. La Roma non è una società snella con tante mezze figure che non si sa neppure perché ci sono.”

Gianluca Petrachi ha poi parlato della causa e della possibilità di restare alla Roma: Io ho chiesto di essere reintegrato nella mia conciliazione davanti al giudice. Non è che avessi problemi con la nuova proprietà, li avevo con la vecchia. Mi è stato chiesto dagli avvocati della Roma cosa avrei fatto con le 4-5 mensilità in cui sono stato fermo. Ho detto che avrei rinunciato se fossi tornato. Avrei optato per un semplice confronto col presidente che non c’è mai stato.”

Infine, un accenno al futuro anche con riferimento alla difficile situazione della Fiorentina che tira in ballo il ds Pradè: “Per rispetto non mi va di parlare di società dove stanno lavorando e cercando di uscire da una situazione particolare. Posso dire che Petrachi oggi è pronto per ritornare in pista.”