Se ne va dalla nazionale tedesca un pezzo importante della sua storia. Tramite il proprio profilo ufficiale di Twitter, Toni Kroos, 31 anni, ha annunciato il suo addio alla Germania. Dopo 106 partite giocate, non ce ne saranno altre. Il motivo è che non rientra nei piani del prossimo CT, Hans-Dieter Flick, che sostituirà Joachim Low sulla panchina della nazionale. Nel messaggio di addio, toccanti parole del campione del mondo: “Avrei tanto desiderato ed ho dato tutto, affinché potessi arrivare a queste 109 partite in nazionale. Che questo grande trofeo, il titolo europeo, sarebbe stato aggiunto alla fine. Avevo preso la decisione di smettere dopo questo torneo da un po’ di tempo, perché mi è stato chiaro, per molto tempo, che non sarei andato in Qatar per i Mondiali del 2022“.
Nel messaggio pubblicato sui social, un pensiero sul presente, nei Blancos: “Voglio concentrarmi completamente sui miei obiettivi con il Real Madrid per i prossimi anni. Inoltre, d’ora in poi mi concederò volutamente pause che da undici anni non esistevano come giocatore della nazionale. E inoltre, come marito e papà, vorrei esserci anche per mia moglie e i miei tre figli. È stato un grande onore per me poter indossare questa maglia per così tanto tempo. L’ho fatto con orgoglio e passione. Grazie a tutti i fan e i sostenitori che mi hanno portato e sostenuto con i loro applausi e applausi. E grazie a tutti i critici per la loro motivazione in più”.
A conclusione, un saluto e un ringraziamento al vecchio ed al nuovo Commissario Tecnico della Germania: “Alla fine vorrei ringraziare molto Jogi Löw. Mi ha reso giocatore nazionale e campione del mondo. Si è fidato di me. Abbiamo scritto una storia di successo per molto tempo. È stato un onore per me, lo rende positivo e buona fortuna e successo a Hansi Flick“.