Nazionali

Germania, follia Sané: prende a pugni il rivale, rischia l’Europeo

Clamoroso quanto accaduto nell’amichevole tra Austria e Germania. Leroy Sane ha perso letteralmente la testa e adesso rischia grosso in vista dell’Europeo. 

Austria-Germania, amichevole che ha avuto luogo nel corso di questa sosta, è terminata 2-0. Un risultato che ha sorpreso, dato che sulla carta i pronostici dicevano certamente altro. E’ la sesta sconfitta per i tedeschi di Negelsmann nel 2023, e adesso la squadra sembra stia vivendo una crisi d’identità. La gara, però, è stata certamente condizionata dall’espulsione per il giocatore della Germania, Leroy Sané. L’enorme talento offensivo del Bayern Monaco ha perso letteralmente la testa durante il match, prendendo a pugni in faccia un avversario. E’ accaduto al 50′ del secondo tempo quando l’austriaco Mwene è caduto per terra dopo un pugno in pieno viso. Sì, è stato Sané a colpire il rivale, un violento gesto di reazione dopo un contrasto di gioco. Cosa ha portato il giocatore del Bayern ad una tale escandescenza? Mwene aveva allungato le mani sul collo di lui probabilmente per trattenerlo, qualcosa che ha fatto infuriare Sané. Condotta ingiustificabile dell’ex City, e che ha fatto infuriare anche la Germania. Il tutto potrebbe costargli caro in vista degli Europei 2024.

Sané, a rischio di Europei: lui chiede scusa

Leroy Sané ha comunque chiesto scusa allo spogliatoio al termine della gara. “La sconfitta di oggi dipende da me. Devo controllarmi meglio, questo non dovrebbe succedere. Ho deluso la squadra” quanto avrebbe detto l’attaccante ai compagni connazionali. Ma ciò non cambia le carte in tavola per quanto fatto. Per una condotta di tale genere, Sané rischia una lunga squalifica che potrebbe costargli anche la presenza all’Europeo 2024. Tutto dipenderà dalla decisione della FIFA. La squalifica minima, secondo il regolamento, è di tre partite per “aggressioni, inclusi gomitate, pugni, calci, morsi, sputi o colpi”. Nella migliore delle ipotesi, secondo i giornali tedeschi, Sané potrebbe cavarsela con una squalifica di due gare. E con due amichevoli programmate da qui al 14 giugno, ce la farebbe giusto in tempo per l’esordio con la Germania a Euro 2024. Ma è tutto ancora da analizzare e decidere.

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Published by
Gabriella Gaudiano