Conferenza stampa non semplice per il CT della Germania Flick alla vigilia del Liechtenstein. Se la partita è sulla carta senza storia e inutile per la qualificazione, giacché i tedeschi sono stati i primi a qualificarsi al Mondiale in Qatar, tiene banco il problema Covid. Infatti sono 5 i giocatori della Nazionale costretti alla quarantena in questo momento, con una rosa che è dovuta cambiare più volte in pochi giorni.
Naturalmente le prime domande sono sui casi di positività nella Nazionale e sul pensiero del CT riguardo l’obbligo vaccinale:
“Consideriamo una nostra responsabilità il fatto di essere sani qui tra di noi. Ma non dobbiamo essere vaccinati per forza. Credo che la via d’uscita dalla pandemia sia la vaccinazione. Ma tutti hanno anche il diritto di rifiutare. Perché non c’è la vaccinazione obbligatoria“.
Visti i casi di positività, c’è una vera e propria emergenza in attacco. Questo il pensiero di Flick:
“Qualche settimana fa si diceva che avevamo bisogno di alternative in attacco. Lukas Nmecha ha mostrato in allenamento perché è qui. Vediamo se ha la possibilità fin dall’inizio. Anche Kevin Volland è di buona qualità, lo ha dimostrato a Monaco. Purtroppo non ci sono Timo Werner e Karim Adeyemi. Ad altri giocatori ora viene data una chance”.
Oltre i casi Covid, c’è stato l’infortunio di Julian Draxler:
“Julian Draxler ha subito un infortunio muscolare ed è messo da parte. È un vero peccato, ha dimostrato le qualità che ha in allenamento“.
Infine un’analisi sul match di domani:
“Il Liechtenstein ha combattuto davvero contro di noi. Siamo determinati a migliorare le aree in cui abbiamo faticato l’ultima volta. Dobbiamo avere più ritmo, iniziativa e intensità per creare spazio e dobbiamo essere clinici con le nostre possibilità all’inizio. Abbiamo una squadra forte e vogliamo mettere in campo una prestazione fantastica che il pubblico del tutto esaurito di domani possa davvero apprezzare. Questo è il nostro obiettivo“.