Genoa, vicino l’esonero di Blessin
Dopo la sconfitta di Perugia, il Genoa riflette e il destino di Alexander Blessin è ormai segnato. La società rossoblù sembra decisa a cambiare e per la panchina prende piede l’ipotesi del ritorno di Aurelio Andreazzoli, già alla guida del Genoa all’inizio della stagione 2019/2020. L’ex allenatore dell’Empoli e della Roma, è stato un giocatore delle giovanili rossoblù e ha guidato il Genoa per 8 partite, in Serie A, nel 2019, ottenendo una sola vittoria, due pareggi e cinque sconfitte. Il nome di Andreazzoli non è però l’unico tra le valutazioni del Genoa: l’altro candidato è Nenad Bjelica, 51enne croato che ha già allenato lo Spezia in Serie B. L’esonero di Blessin può arrivare dopo il ko subìto al Curi, per via del gol di Olivieri al 74’, in una gara giocata non bene dal Grifone alla terza sconfitta in campionato.
Esonero Blessin
Visibilmente deluso e molto critico nei confronti dei suoi giocatori, Blessin, nel post partita di Perugia.-Genoa. L’allenatore genoano ha prima provato ad analizzare il ko lasciandosi anche andare a uno sfogo ai nostri microfoni: “La mia squadra ha avuto grandi problemi sulle seconde palle. Il Genoa ha giocato all’80%, il Perugia al 110 %. Non puoi vincere partite così”. Poi, l’allenatore tedesco ha commentato la prestazione dei suoi giocatori, con toni davvero molto duri: “Se mi aspettavo di più? Sì, certo, sono deluso. Sono abituato a proteggere sempre i miei calciatori ma in questo momento sembrano dilettanti. Assolutamente dei dilettanti”.
I numeri con il Genoa
Attualmente il Genoa è terzo in classifica, a quota 23 punti: Frosinone e Reggina -che attualmente sarebbero le due squadre promosse senza passare dai playoff- sono lontane rispettivamente 8 e 3 punti. Preoccupa l’involuzione della squadra, che in casa -tradizionalmente il fortino dei rossoblu- ha vinto soltanto una partita (contro il Modena). Poco, forse, per puntare a quel ritorno in Serie A che la proprietà americana ha sempre promesso ai tifosi.