Genoa-Torino, Giampaolo si gioca il futuro nella ‘sua’ Marassi
Questo pomeriggio, alle 17, andrà in onda il recupero della terza giornata Genoa-Torino. Partita che doveva svolgersi sabato 3 ottobre, ma rinviata a causa dei troppi casi di Coronavirus in casa rossoblù.
STATO DI FORMA
Dopo la sosta delle nazionali di ottobre e il graduale spegnimento del focolaio, il Grifone è riuscito a ripartire come meglio, probabilmente, non avrebbe potuto. Nonostante le assenze, infatti, gli uomini di Maran sono riusciti (in 3 partite) a portare a casa due punti preziosi contro due squadre in forma come l’Hellas Verona di Juric e la Sampdoria di Claudio Ranieri. Derby di domenica che, tra l’altro, ha certificato la crescita della squadra. Ottimi segnali in vista della sfida di oggi.
Segnali tutt’altro che positivi, invece, in casa Torino. Dopo un brutto inizio di stagione, infatti, i granata sono fermi a quota un punto in 5 partite. Numeri che la collocano all’ultimo posto in classifica alla pari del Crotone. Una situazione difficile che ha toccato il punto più basso domenica con la squadra di Giampaolo che è riuscita a farsi rimontare da 3-2 a 3-4 nel recupero dalla Lazio. Oggi, in casa del Genoa, in quello che è stato il suo stadio per 3 anni, Marassi, Giampaolo si gioca il suo futuro sulla panchina del Torino.
PROBABILI
Dopo l’esperimento 3-5-2 definitivamente fallito contro l’Inter, Maran, quest’oggi, come accaduto anche contro la Samp, si affiderà al modulo ad albero di Natale, il 4-3-2-1. Cambiano, però, molti interpreti. In difesa, infatti, davanti a Perin, confermato solo Goldaniga. Out Biraschi, Zapata e Criscito rispetto al derby di domenica, dentro Ghiglione, Bani e Pellegrini. Stesso discorso per il centrocampo, dove il giovane Rovella dovrebbe esser l’unico superstite. Accanto a lui, stavolta, Radovanovic e Melegoni. In attacco confermato Scamacca (in gol contro la Sampdoria), assistito da Pjaca e Parigini che prendono il posto di Pandev e Zajc.
GENOA (4-3-2-1): Perin; Ghiglione, Bani, Goldaniga, Pellegrini; Melegoni, Radovanovic, Rovella; Pjaca, Parigini; Scamacca.
All. Maran.
Nonostante la rimonta subita contro la Lazio e il rischio esonero, Giampaolo, invece, si affida ancora agli uomini scesi in campo domenica. Solito 4-3-1-2 per il tecnico di Bellinzona che schiera Sirigu in porta, Vojvoda a destra, i giovani Bremer-Lyanco centralmente e Ricardo Roodriguez a sinistra. A centrocampo ancora il trio formato da Meitè e Linetty ai lati di Rincon. Trequartista Lukic dietro le punte Bonazzoli (unico cambio, sostituisce Verdi) e Belotti. Quest’ultimo in forse fino all’ultimo per via di una contusione al ginocchio.
TORINO (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Bremer, Lyanco, Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Belotti, Bonazzoli.
All. Giampaolo.