Genoa, Spence si presenta: “Ecco perché ho detto sì al Grifone. Su Gila…”

Genoa, Spence si presenta: “Ecco perché ho detto sì al Grifone. Su Gila…”

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) - calcioinpillole.com

Genoa – Il nuovo acquisto del Genoa Djed Spence è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: le sue dichiarazioni.

Tra i volti nuovi approdati a gennaio al Genoa c’è anche quello di Djed Spence. L’esterno inglese d’origine giamaicana è sbarcato in rossoblù nell’ambito dell’operazione che ha portato Radu Dragusin al Tottenham.

Un arrivo per ora a titolo temporaneo, con lo stipendio interamente a carico dei londinesi, ma che in estate, qualora il Grifone lo volesse, potrebbe diventare definitivo.

I liguri, infatti, al termine della stagione potranno decidere se esercitare o meno il diritto di riscatto sul cartellino del classe 2000, il cui prezzo è già stato fissato a 10 milioni di euro.

Djed Spence è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Di seguito, le sue dichiarazioni:

Genoa, le parole di Spence

L’ARRIVO AL GENOA: “Sapevo che già l’estate scorsa mi avevano cercato, ora c’erano evidentemente le condizioni giuste per chiudere l’operazione. Sono soddisfatto, è un’opportunità importante. Mi auguro che questo possa essere l’inizio di un lungo cammino in un club che sta crescendo. Ho trovato un bella società e una città piacevole. Mi sono ambientato in fretta, mi hanno supportato in tutto“.

LA SERIE A: “In Premier League il calcio è più veloce, il ritmo è più alto, qui avete più tattica, devi usare la testa. La Serie A è per me una grande occasione.

NON SEI RIUSCITO A IMPORTI AL TOTTENHAM: “Cosi è il calcio, non saprei spiegarne le ragioni. Certo è che quando non giochi è difficile dimostrare il tuo valore. Inutile porsi troppe domande. Ma credo che pure nelle difficoltà ci sia sempre da imparare. Qualunque sia l’allenatore, ti rende più ricco dentro“.

SU GILARDINO: “Ho instaurato da subito un buon rapporto con lui. Lo conoscevo già per il suo passato importante da calciatore, ne avevo parlato pure con il mio procuratore. La speranza è che scocchi la stessa scintilla. So che il mister vuole portarmi passo dopo passo al livello degli altri, io sono pronto. Mi sono convinto a dire sì al Grifone perché mi hanno fatto vedere le partite, mi hanno parlato del progetto del club e del carattere di questa squadra“.

Alla Rosea, Spence ha raccontato anche un curioso episodio accadutogli all’alba della carriera. Il 14 gennaio 2020, durante il prepartita del terzo turno di FA Cup tra Tottenham e Middlesbrough, il tecnico degli Spurs José Mourinho si è rivolto proprio al giovane laterale londinese: “E’ venuto da me e mi ha chiesto la mia maglia da portare a suo figlio, che era un mio fan. Rimasi parecchio sorpreso. Parliamo di uno dei più grandi allenatori al mondo“.