Genoa-Samp 1-3: un super Gabbiadini regala il derby a D’Aversa
Partita spettacolare e molto intensa, soprattutto nella seconda frazione di gioco, quella che è andata in scena a Marassi tra Genoa a Sampdoria,. Alla fine la decide Manolo Gabbiadini, la cui doppietta viene anche impreziosita dal gol di Caputo per un 3-1 finale che rilancia i blucerchiati in classifica e che ammazza il Genoa, sempre più nelle retrovie. Gli uomini di Shevchenko nel finale ci hanno provato a riaprirla, prima con il gol di Destro e poi con una serie di occasioni pericolose non finalizzate a dovere. D’Aversa ritrova una vittoria fondamentale.
LA GARA
Si sblocca subito il derby dopo solo 7 minuti: a passare in vantaggio è la Sampdoria. Cross dalla destra di Candreva e colpo di testa vincente di Gabbiadiniche Sirigu non riesce a respingere. Il Genoa prova subito a reagire con Ekuban, ma la sua ripartenza viene fermata dalla difesa blucerchiata. Al 20’il Genoa prova a spingere, ma la Samp è ordinata dietro e non concede chance agli avversari rischiando anche di andare sul 2-0 alla fine della prima frazione: Candrevaintercetta il passaggio sbagliato di Criscito e si invola verso l’area, servendo in verticale Caputosul taglio, l’attaccante, da posizione defilata, cerca il primo palo ma il suo tentativo termina alto di poco. Nella ripresa ci provano subito gli uomini di Shevchenko con Hernani. Sturaro vince il contrasto sulla destra, si accentra verso l’area di rigore e appoggia dietro per il solitario Hernani: l’ex Parma controlla e calcia dall’interno dell’area, ma tira alto di un soffio. Un minuto dopo, però, la raddoppia la Samp con Caputo. Come se non bastasse Gabbiadini firma la sua doppietta personale al minuto 67 e fa 3-0. L’attaccante segna ancora, complice una deviazione di Vanheusden. Il gol viene prima annullato e poi confermato dal VAR. Sembra ormai finito il match, ma il Genoa ci crede ancora e accorcia le distanze con Destro, con un bel colpo di testa che batte Audero. A 10 minuti dalla fine il risultato è di 1-3 per la Sampdoria. Ora le squadre sono più lunghe e le occasioni ci sono da una parte e dell’altra. Ci provano prima Candreva per i blucerchiati e poi Vanheusden per i rossoblù, ma entrambi colpiscono il palo. Per il Genoa è un’altra brutta sconfitta e ora la classifica fa paura.