Genoa, Gilardino: “De Winter terzino? Meritava questa possibilità. Sulla partita…”

Genoa, Gilardino: “De Winter terzino? Meritava questa possibilità. Sulla partita…”

(Photo by Tiziana FABI / AFP) (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni di Sky Sport, prima di GenoaNapoli.

Genoa, Gilardino: “De Winter terzino? Meritava questa possibilità. Sulla partita…”

Gilardino Genoa
(Photo by Tiziana FABI / AFP) (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

“De Winter terzino? Il calciatore ha fatto passi in avanti in seguito al suo arrivo, era giusto dargli questa possibilità. C’è la volontà di lasciare il segno sulla gara sia da parte di chi gioca dall’inizio che di chi subentrerà. Marassi fattore? La passione del nostro popolo dev’essere un fattore aggiunto per i nostri ragazzi. Affrontiamo una squadra dura ma vogliamo disputare una partita compatta, ci saranno momenti dove potremmo dire la nostra, altri dove ci dovremo sacrificare”.

Giacomo Raspadori, un tour de force per incidere

Giacomo Raspadori è stato uno dei “temi” più discussi in questa pausa per le Nazionali. È stato al centro degli argomenti anche nella conferenza stampa di Rudi Garcia. Qualche minuto nel finale contro la Macedonia, ma soprattutto i 70′ contro l’Ucraina da prima punta. Quello è il suo ruolo preferito, lo stesso Spalletti, pur impiegandolo magari da esterno all’occorrenza, aveva sottolineato come Raspadori si mette a disposizione della squadra, pur, però, non preferendo quella zona di campo.

Jack la porta la deve sentire per sfornare le sue giocate rapide nello stretto, ma nel Napoli, con uno come Victor Osimhen, ritagliarsi quello spazio non è affatto semplice. Potrà aver sicuramente più minutaggio da condividere con Simeone quando ci sarà la Coppa D’Africa, al momento, però, per incidere bisognerà provare a lasciare il segno ai lati del nigeriano, o da mezzala, come affermato da Garcia. Anche se un eventuale passaggio al 4-2-3-1, in alcune fasi, dietro ad Osimhen, potrebbe essere una soluzione per tenerlo più a contatto con la porta.