Genoa-Napoli: introduzione, probabili formazioni e copertura TV
Introduzione, probabili formazioni e copertura TV della sfida tra Genoa e Napoli, in programma questa sera alle 20:45 allo Stadio Ferraris. Tutto su Calcio in Pillole.
Genoa-Napoli: introduzione, probabili formazioni e copertura TV
Sfida dei grandi ritorni. Quello del Genoa nella massima serie, e del Napoli col tricolore sul petto. L’ultimo incontro al Marassi tra le due squadre aveva visto i campani prevalere nei minuti finali, con la rete di Petagna che smorzava l’entusiasmo del pareggio siglato da Cambiaso. L’ultima sfida un addio (o un arrivederci) dei liguri alla Serie A, nella gara di ritorno al Maradona. Un tre a zero senza storia del maggio 2022. I precedenti tra i due club constano di 123 sfide totali: 47 successi partenopei, 36 rossoblù e 40 pareggi.
Tra rodaggio e scarsa condizione. Il Napoli si affaccia alla gara del Ferraris con l’ardore di vendicare la brutta seconda metà della gara contro la Lazio, ma con le difficoltà tipiche della prima fase di stagione. Se, infatti, il primo tempo contro la Lazio aveva visto un’esibizione tonica e godibile da parte degli azzurri, di gran lunga meno convincente la ripresa. Molti calciatori sono parsi sulle gambe già nella prima ora di gioco, contribuendo a sfilacciare una compattezza di per sé già carente. Il primo obiettivo di questa sera, dunque, sarà quello di fornire risposte importanti sul piano della prontezza fisica.
È ancora presto per parlare di calcio ‘Garciano’. È chiaro che gli azzurri ripropongano un approccio che è divenuto automatismo, ma che richiede un certo atletismo. Sarà importante, inoltre, garantire risposte convincenti sul piano difensivo. Seppure soltanto alla terza giornata, l’ultima sfida aveva lanciato qualche campanello d’allarme evidente sulla vulnerabilità degli azzurri in campo aperto, e su una distanza tra i reparti che si discosta notevolmente dalle recenti abitudini della squadra. Non una questione di gioco, ma di attenzione e di tattica. Il Napoli ha difatti totalizzato oltre il 61% di possesso palla, e ben 22 tiri totali. Da migliorare, pertanto, sarà la tenuta della squadra una volta perduta palla. Sarà fondamentale riacquisire sicurezza in un reparto ormai orfano del migliore centrale dello scorso campionato. Chissà che il match di questa sera non possa essere l’occasione propizia per colui che è chiamato a sostituire l’asso coreano…
Genoa-Napoli: introduzione, probabili formazioni e copertura TV
Un inizio di stagione horror per il Genoa. Nelle prime dieci giornate i liguri sono chiamati ad affrontare cinque top club del campionato. Dopo lo scotto dell’esordio, tyttavia, i rossoblù hanno conquistato tre punti pesanti in casa della Lazio. Tre punti in tre partite, con l’opaca (e sfortunata) sconfitta del Grande Torino alla terza giornata. Un bilancio che deve attendere le prossime sfide, ed acque più calme, per consentire giudizi sul lavoro di Gilardino.
Ciononostante, le ultime due gare hanno dato dimostrazione di una certa attenzione in fase di copertura. Il Grifone di questo inizio di stagione è un bunker (quasi) invalicabile, che serra i ranghi e concede poco o nulla all’avversario. Linee strette e chiusura degli spazi. Basti pensare che, nella gara contro il Torino, i tiri concessi ai padroni di casa sono stati soltanto dieci, di cui tre nello specchio della porta.
Il prezzo da pagare, naturalmente, è quello di un gioco poco esaltante. Le esigenze di classifica rimandano alla prevenzione (che è sempre meglio della cura), e di riflesso il palleggio è una velleità di cui, ad oggi, non si avverte il bisogno. Il Genoa è, infatti, ultimo per possesso palla medio (19’00”). Il mercato estivo, però, ha consegnato a Gilardino una squadra che non sfigura per tecnica e potenziale offensivo. Malnovskyi, Gudmundsson e Retegui promettono di sfruttare al meglio anche la poca propositività della squadra.
Gli ex di Genoa-Napoli
A lanciare Ostigard e Simeone in Serie A è stato proprio il Genoa. Il difensore norvegese, infatti, ha esordito nel campionato nostrano nella seconda parte della stagione 2021-2022, collezionando 12 presenze e realizzando la sua prima rete italiana nella gara di Coppa Italia persa contro il Milan. In prestito dal Brighton, Ostigard rimase a Genova soltanto sei mesi. L’argentino, invece, ha vestito i colori rossoblù nella stagione 2016-2017, realizzando 12 reti in 35 presenze e guadagnandosi il trasferimento alla Fiorentina.
Probabili formazioni
Genoa: Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Vasquez; Strootman, Badelj, Frendrup; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Raspadori, Kvaratskhelia, Osimhen. Allenatore: Rudi Garcia.
Il match sarà visibile in streaming sulla piattaforma Dazn, con telecronaca di Dario Mastroianni ed Alessandro Budel, e su Sky, con telecronaca di Maurizio Compagnoni. La partita verrà trasmessa sul canale 214 ‘Zona Dazn’, Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport (canale 251), Sky Sport Calcio (canale 202) e Sky Sport 4K (canale213).