Genoa-Monza, la conferenza di Palladino: “Conta solo la gara di domani. Futuro alla Lazio? Bisogna avere rispetto…”
Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Monza. Tanti i temi affrontati dall’allenatore, tra cui quello del suo futuro.
Domani sera sarà Genoa-Monza a Marassi, con calcio d’inizio alle ore 20.45. Uno scontro di metà classifica tra due formazioni che si sono confermate validissime e capaci di ostacolare anche le più grandi del campionato di Serie A. Si tratta di uno scontro diretto indubbiamente per il prestigio nella massima serie italiana. Il Monza di Palladino si trova all’undicesimo posto, sopra il Genoa di 3 punti.
Come di consueto, l’allenatore dei brianzoli ha presentato la calda sfida in conferenza stampa, affrontando diversi temi cruciali. Di seguito le sue dichiarazioni.
La conferenza di Palladino
Il percorsa della squadra: “I numeri del Monza sono importanti e fanno parte di un percorso che va avanti dalla passata stagione. Sono orgoglioso di quello che stiamo facendo. E altro aspetto importante il fatto che tutti i calciatori stanno avendo spazio”.
Ritrovare il Genoa da avversario: “Sono legatissimo sia alla città che al Genoa, in quelle stagioni ci siamo tolti grandi soddisfazioni. Era il Genoa di un maestro come Gasperini. Sono ricordi indelebili e che rimarranno per sempre. Come squadra devo dire che stanno facendo un campionato bellissimo, ho visto una loro crescita e sono molto forti. Hanno il centravanti della Nazionale, Retegui, e poi tanti altri giocatori di esperienza e qualità.”
Scelte di formazione e rotazioni: “Cerco di schierare chi ritengo pronto. Sono tranquillo perché potrebbero scendere in campo tutti i 26 componenti della rosa. Machin, Ciurria e Zerbin ultimamente hanno trovato meno spazio ma sono convinto che presto riusciranno a ritagliarsi il proprio spazio”.
Birindelli: “Con Samuele abbiamo fatto un bel percorso, ha fatto tutto lui, è migliorato esponenzialmente e può ancora crescere. Per quanto riguarda la palla che poteva dare a Dany Mota Carvalho domenica lo sa, poteva darla, ma non l’ha visto, è un dettaglio”.
Obiettivo della stagione: “Ti dirò la verità, sono concentrato solo sul Genoa e non so neanche chi affronteremo tra una settimana. Guardare a lungo termine non mi piace perché il nostro focus è proiettato a domani”.
Interesse della Lazio e futuro: “Il mio futuro è la partita con il Genoa. Ci metto sempre tanto impegno e tanta passione in ogni cosa che faccio. Vorrei che questa stagione non finisse mai. A inizio anno avrei fatto fatica a crederci di essere in questa situazione. Le voci sul mio futuro sono extra campo, perciò non mi interessano. Bisogna avere rispetto per la Lazio e per Sarri”.
Obiettivo Europa?: “Dirò sempre cose banali e scontate ma il nostro obbiettivo è solo fare bene con il Genoa. Questo club aveva come obbiettivo la salvezza e siamo vicini a centrarla. Tutto ciò che verrà dopo sarà un di più. Davanti al Monza ci sono squadre più forti. Ci proveremo ma sarà molto complicato arrivare dall’altro lato della classifica”.