La Juventus sbanca il Marassi e si rilancia in classifica. Contro il Genoa è decisiva la doppietta dal dischetto di Cristiano Ronaldo, dopo che Sturaro aveva pareggiato il gol di Paulo Dybala.
Partono forte i bianconeri che dopo un minuto trovano il gol del vantaggio con Rabiot: il francese però l’ha messa dentro con il braccio e quindi l’arbitro ha giustamente annullato il gol. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, McKennie chiama Perin ad una grande risposta con un colpo di testa ravvicinato. Al quarto d’ora ci prova Bentancur dal limite dopo un rinvio sbilenco di Masiello, ma la conclusione è larga di poco. La squadra di Pirlo occupa in massa la metà campo avversaria, ma i padroni di casa si difendono in modo compatto e non concedono occasioni. All’intervallo, squadre a riposo sullo zero a zero.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con la differenza che alla prima occasione la Juventus passa in vantaggio grazie al primo gol in campionato di Paulo Dybala: l’argentino sfrutta una sponda di McKennie, dribbla un avversario e batte Perin sul primo palo. Pochi istanti dopo arriva anche il raddoppio, ma ancora una volta il gol viene annullato per il fuorigioco di Cristiano Ronaldo. Il Genoa si affaccia per la prima volta dalle parti di Szczesny e lo fa alla grande, con il gol del pareggio di Stefano Sturaro. Gran cross di Pellegrini che pesca sul secondo palo l’ex juventino, bravo a metterla al volo alle spalle del portiere. Il Grifone sfiora addirittura il vantaggio con una conclusione da fuori di Rovella, bloccata in qualche modo da Szczesny. Poco dopo, arriva la prima chance per Cristiano Ronaldo, il cui colpo di testa è miracolosamente respinto da Perin. A quindici minuti dalla fine, ingenuità di Rovella che stende Cuadrado in area e regala un rigore ai bianconeri. Dal dischetto, glaciale CR7 che spiazza Perin, porta avanti la Juve e festeggia con un gol le cento presenze in bianconero. Al novantesimo, pasticcio difensivo ed altro rigore regalato. Lo spartito non cambia: dal dischetto Ronaldo spiazza ancora Perin e chiude la partita sul tre a uno per la Juventus.