Tre punti, zero gol – ed occasioni – concesse, il solito gol di Lukaku: l’Inter torna alla vittoria in modo convincente contro il Genoa e si rimette a caccia della vetta.
“Abbiamo comandato la partita fin dall’inizio, a volte la sblocchi prima a volte più tardi. Anche col Borussia stessa cosa, solo che abbiamo preso due tiri e due gol. Oggi non abbiamo subito occasioni: siamo venuti coscienti della nostra forza“. È soddisfatto, dunque, Antonio Conte della prestazione dei suoi.
“C’è equilibrio” – aggiunge il tecnico – “poi possono capitare degli errori. Io non ragiono con i numeri, ma guardo le prestazioni. Certo, però, abbiamo preso qualche gol di troppo“.
Oggi c’è stato il ritorno in campo dal primo minuto di Alessandro Bastoni. “Ale ha giocato con noi già lo scorso anno quindi conosce il nostro stile di gioco. Dobbiamo dar tempo agli altri di intergrarsi: non c’è stato tempo prima del campionato avendo ripreso dieci giorni dopo l’ultima partita della stagione scorsa. Serve provare delle situazioni nelle amichevoli, in ritiro, mentre noi le abbiamo provate nei match ufficiali“.
Poi un elogio a Ranocchia e Lukaku. “Andrea è un ragazzo serio, che sembrava dovesse andar via, ma ha continuato a lavorare. È stato uno dei migliori, così come Romelu. È cresciuto tantissimo rispetto allo scorso anno: l’ho chiesto anche nelle mie scorse esperienze, e poi segna sempre, che è l’importante“.
Infastidito, invece, sulla solita questione Eriksen. “Basta parlare solo di lui! Ci sono tanti ragazzi, sta con noi e non è affatto un problema. Dobbiamo metterlo nelle migliori condizioni per esprimersi: a volte ci riesce a volte no, ma lui ci sta mettendo tanta abnegazione“.