Il Genoa potrebbe dover rinunciare ad Albert Gudmundsson per la partita contro il Verona? L’attaccante ha le idee chiare sul suo rientro.
Ultime battute di campionato che vedono il Genoa vicino alla salvezza e vicino a concludere una stagione giocata con grande ritmo e determinazione. I rossoblù sfideranno il Verona nella prossima uscita di Serie A, precisamente questa domenica, 7 aprile, alle ore 18:00. La squadra di Gilardino andrà al Bentegodi con il dubbio Albert Gudmundsson, un po’ acciaccato per via di un attacco febbrile.
L’attaccante, che tanto bene sta facendo in questa stagione di Serie A, spera di recuperare in tempo per il match contro il Verona, dopo essere stato colpito da un po’ di febbre. Nel corso di un’intervista a Il Secolo XIX l’islandese ha rivelato le sue condizioni e se ci sarà o meno al Bentegodi. Ecco le sue parole.
Un attacco febbrile rischia di limitare Albert Gudmundsson in vista della gara in trasferta contro il Verona. L’attaccante però ha le idee chiare sul suo recupero, e rivela di non voler assolutamente mancare all’appuntamento di questo weekend. “Contro il Verona? Ci sarò, qualunque cosa accada. Il Genoa e Genova per me sono come una famiglia. Mi hanno sempre sostenuto nei momenti belli e anche in quelli meno belli. Sarò per sempre grato e orgoglioso di giocare qui”.
Il giocatore islandese non si è limitato a rivelare le sue condizioni a Il Secolo XIX, ma ha parlato anche di alcuni aspetti della sua annata al Genoa. In primis ha detto la sua sul suo allenatore, Alberto Gilardino: “In questi mesi mi ha aiutato tanto a migliorare, a farmi scoprire ed esaltare qualità che ho sempre avuto e che non riuscivo a sfruttare al massimo. Mi ha aiutato soprattutto a capire come essere più decisivo sotto porta”.
Nonostante le tante voci di mercato che lo circondano, Retegui è il compagno di reparto perfetto di Albert Gudmundsson. I due si sono divisi tanti gol e assist nel corso di questa stagione, e il trequartista rossoblù ha speso belle parole per l’attaccante italo-argentino. “Con Retegui? Andiamo d’accordo, abbiamo un buon feeling dentro e fuori dal campo”.
Infine Gudmundsson ha fatto una piccola parentesi sulla felicità di giocare con la maglia dell’Islanda: “Tornare in nazionale è stato fantastico. Mi è mancata molto e non avrei potuto chiedere di meglio che una partita come è stata quella della rimonta contro Israele. Peccato solo non essere riusciti a qualificarci all’Europeo”.