Genoa, Gilardino: “Mi aspetto risposte del club sul mercato”
Genoa Gilardino – L’allenatore del Genoa Alberto Gilardino è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Salernitana, in programma domani alle 18:00 allo Stadio Arechi e valido per la 21ª giornata di campionato.
Il Genoa vuole riprendere a correre e ritrovare la vittoria dopo la serie di tre pareggi consecutivi nelle ultime tre giornate di campionato. Per farlo serve superare la Salernitana nell’ostico campo dell’Arechi, per ritrovare quel successo che manca da un mese contro il Sassuolo lo scorso 22 dicembre. Di seguito le parole del tecnico del Grifone Alberto Gilardino.
Genoa, le parole di Gilardino alla vigilia della sfida contro la Salernitana: “Preparazione difficile, il nostro campo da allenamento è impraticabile. La società deve intervenire sul mercato al più presto possibile. Il mio futuro? Non è il momento, ma servirà chiarezza”
“Sapete già tutto sulla situazione infortuni. Questa è stata una situazione e una settimana paradossale e surreale a causa di qualche infortunio di troppo. Dovuti soprattutto per le condizioni del campo d’allenamento perché è un problema reale ed effettivo. Quando uno si infortunia per uno scontro o una botta è accettabile, ma se bisogna gestire ogni tipo di allenamento perché quando c’è il ghiaccio o piove diventa ingiocabile non è una cosa accettabile e diventa davvero dura nel prepararsi e allenarsi“.
“Questa settimana ci siamo allenati con 8-9 giocatori della Primavera e questo è un aspetto da sottolineare quando vai ad affrontare una partita così difficile. Confido in tutti i ragazzi che verranno a Salerno e so che questa squadra nelle difficoltà ha saputo soffrire e stupire e bisognerà chiedere a questi ragazzi un grande sforzo“.
“Ovviamente mi aspetto delle risposte della società sul mercato perché c’è una necessità o oggettiva e reale di colmare alcune determinate lacune in certe caratteristiche che ne abbiamo bisogno. Devono essere veloci e rapidi ad intervenire dalla prossima settimana. Questo è un dato di fatto e non c’è più tempo di aspettare. Non abbiamo tempo. Non mi aspettavo di arrivare in questa situazione“.
“Probabile che Spence partirà da titolare domani. Per quanto riguarda Bohinen lo conosco come giocatore e conosco le sue caratteristiche. Lui è arrivato qua infortunato e quindi sarà disponibile tra tre settimane. Ma è un ragazzo che ha voglia di fare e sicuramente ci darà una mano“.
“Noi siamo sicuramente in emergenza ma sono fiducioso di chi ci sarà. Perché come ho detto questa squadra si è esaltata nelle difficoltà in questa stagione. E ancora di più servirà farlo domani. E fino a quando avrà una goccia di sudore e sangue gliela darò alla mia squadra e ai miei ragazzi. Dobbiamo isolarci e pensare solo a noi. Sappiamo che l’Arechi è caldo e sappiamo la realtà della partita ma noi dobbiamo andare lì per fare una partita di orgoglio, spirito e umiltà“.
“Retegui è in crescita e lo vedo voglioso di fare gol e di focalizzarsi sempre nell’aiutare e nel gicoare per la squadra. Sta crescendo sia di condizione che di mentalità e sono sicuro che domani possa fare una grande partita“.
“Ekuban e Thorsby sono recuperati. Hanno svolto un allenamento a parte negli ultimi giorni e ieri e oggi concluderanno la settimana e credo che avranno spazio. Ekuban per noi è fodnamentale così come Thorsby“.
“Valuteremo oggi nell’ultimo allenamento chi ci sarà e chi no. Sicuramente dobbiamo riflettere su alcuni e quindi dobbiamo prenderci ancora del tempo per decidere“.
“Naturale che con questa emergenza ho pensato anche di cambiare modulo e di passare a 4 in difesa. Quindi o a quattro o a tre vediamo se dall’inizio o in corso. Abbiamo lavorato anche in questo senso e i ragazzi sono pronti“.
“Al momento il mio futuro e il mio contratto non è tra le mie priorità al momento. Perché ora il mio pensiero è quello di lavorare con la squadra e di salvarci. Questo conta. Come ho detto fino a quando sarò qui darò tutto me stesso. Tengo tantissimo a questa sqaudra e al nostro percorso. Darò tutto fino a quando ne avrà e darò tutto quello che so per aiutare i ragazzi. Nel futuro servirà chiarezza ma per quello ci sarà modo e tempo per parlarne“.
“Credo che è importante far sapere ai ragazzi dove si va a giocare e il sapere contro chi. Ma nello stesso tempo dobbiamo essere bravi a pensare solo a noi e isolarci da tutte le cose esterne. Sappiamo che è una partita pesante, ora inizia un ciclo di partite importanti. Dovremo essere feroci e lucidi e difenderci in maniera concreta e granitica“.
“Queste sono situazioni che bisogna valutare. Andato via Dragusin bisogna fare delle riflessioni per inserire in quel ruolo un sostituto titolare adatto e anche trovare un nuovo attaccante che possa essere il vice Retegui. Detto questo sono andati via Puscas e Jagiello che ringrazio e saluto. Ora però vanno sostituiti in maniera lucida e veloce e la società si deve sbrigare“.