Genoa, Criscito: “Ho passato un brutto periodo, ora sto bene”
Il difensore e capitano del Genoa, Mimmo Criscito, ha rilasciato un’intervista per Il Secolo XIX, dove ha parlato dei suoi ultimi mesi vissuti in campo e fuori. Il terzino ha spiegato le difficoltà vissute negli ultimi mesi, caratterizzate da infortuni, Covid e alcune scelte che non lo hanno reso tranquillo per diverso tempo. Il periodo buio è ormai alle spalle, e il capitano del Grifone è deciso più che mai a dare tutto nelle ultime partite stagionali. Ecco le sue parole, riportate da TMW.
Genoa, le parole di Criscito al Secolo XIX
Un excursus sul ritorno a Genova e l’offerta del Toronto
Nel 2018 sono tornato dopo 7 anni e nei mesi scorsi ho ricevuto un’offerta dal Toronto, ma non mi sembrava il caso di abbandonare la squadra in queste condizioni. Poi infortuni vari mi hanno fermato e mi è dispiaciuto tantissimo non aver potuto aiutare i miei compagni in tante partite”.
Toronto a parte, quella con la Juventus è stata la sua prima partita da titolare dopo oltre 4 mesi.
“Da dicembre fino ad oggi ho vissuto un periodo molto complicato. Prima l’infortunio, poi la nascita di mia figlia Alice, per la quale ci sono state difficoltà al momento del parto, il Covid, di nuovo un infortunio e ancora una ricaduta. È stato un periodo davvero brutto per me, ora per fortuna tutto si è risolto per il meglio. Ci tenevo tantissimo a poter dare una mano ai miei compagni ma non potevo e questo mi ha fatto tanto male”.
Sull’ultima settimana e l’errore nel derby
“È stata una settimana durissima. Quel rigore parato da Audero è un errore che mi porterò per sempre dentro. Ho solo guardato dove fosse il pallone, me lo sono andato a prendere per tirare. Volevo solo fare gol, in testa non avevo altro. Cos’ha funzionato stavolta? Ero più tranquillo. E con la Samp l’errore è stato.”