Francesco Cassata ha riassaporato il profumo del Ferraris in occasione del derby di mercoledì scorso contro la Sampdoria. Un nuovo esordio per il centrocampista rossoblù, capace di lasciarsi alle spalle un periodo complicato tra un infortunio muscolare a inizio stagione il contagio da Coronavirus. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni del Secolo XIX: “Ho avuto un infortunio muscolare a inizio agosto, quella sera al Ferraris contro il Verona. Entrai nel finale e venni anche espulso. Ho lavorato due mesi facendo riabilitazione per poter rientrare al più presto in campionato”.
“In pratica non ho fatto neppure un giorno di vacanza, volevo tornare a giocare. Dopo due mesi stavo bene, mi sentivo pronto. Poi però è arrivato il Covid, c’è stato il contagio in squadra e il Genoa si è fermato. Sono riuscito prima di tutto a ritrovare me stesso, la mia forza interiore. Non mi sono fermato un attimo, ero in campo a correre sia a Natale sia a Capodanno. Con il sole e sotto la neve, nulla mi ha fermato. Volevo tornare a essere un calciatore del Genoa. Coronavirus? Mi ha debilitato, è stata un’esperienza molto pesante sia dal punto di vista fisico sia da quello mentale”, ha concluso Cassata.