Genoa, Blessin: “Potevamo chiudere con Destro, il risultato non è soddisfacente”

Genoa, Blessin: “Potevamo chiudere con Destro, il risultato non è soddisfacente”

(Photo by Getty Images)

Il tecnico del Genoa, Alexander Blessin, ha commentato in sala stampa il terzo pareggio consecutivo della sua squadra. Anche nella 25ª giornata di Serie A i rossoblù non sono riusciti a portare a casa i tre punti. La Salernitana di Stefano Colantuono si è messa contro e la partita è finita 1-1 con la rete prima di Destro e poi del granata Bonazzoli.

La voglia di lottare di Blessin, l’allenatore del Genoa

Ecco riportate la parole del tecnico tedesco rilasciate a Genoa News:

Sul mancato secondo gol del primo tempo. “Il calcio è così, non sempre giusto. Credo che dopo il gol nostro potevamo chiudere la gara con Destro ed abbiamo preso il loro pareggio. È stata dura per i ragazzi andare negli spogliatoi in parità. Potevamo fare il 2 a 0 poi abbiamo difeso male. Avevamo la testa già negli spogliatoi. Nel primo ma pure nel secondo la squadra ha lottato ma troppe volte abbiamo perso i palloni quando li riconquistavamo. Dobbiamo migliorare in questo. C’era un chiaro strappo della maglia e un rigore che mi pareva chiaro. Non voglio che i giocatori caschino per terra ma il fallo è stato chiaro e il Var non è intervenuto. Mi dispiace per questo”.

Sul pareggio insoddisfacente. “Il risultato non è soddisfacente. Dopo il pareggio di Roma ci voleva una vittoria. Non vivo sulla luna e capisco la situazione. La mia squadra ha dato tutto e meritava la vittoria. Ho una sensazione positiva”. Gudmundsson e Piccoli messi in campo in ritardo? “Il primo cambio con l’ingresso di Cambiaso e Rovella mi ha soddisfatto. Non volevo cambiare la struttura della squadra. Alberto mi ha soddisfatto per le sue profondità e la sua età occasione avuta. La priorità mia è guardare il rendimento dei giocatori in settimana. Si può discutere se fare i cambi cinque minuti prima dopo”.

Come lottare per la salvezza. “Mi devo occupare io di queste cose. Ci sono ancora 13 gare e non molleremo mai. Finché c’è speranza daremo tutto per salvarsi”