Il Genoa riabbraccia Davide Ballardini per la quarta volta e il tecnico romagnolo è intervenuto ai canali ufficiali del club alla vigilia del derby contro lo Spezia.
Ecco le sue parole:
Su come definisce questo ritorno: “L’emozione che c’è ogni volta che torno al Genoa. C’è tanta emozione, tanta responsabilità e tanta voglia di campo. Perchè il campo è la nostra vita.”
Sul rapporto con i tifosi: “Non so cosa dire. L’unica cosa che posso dire è che se le persone mi vogliono bene, sono apprezzato come persona e come tecnico è perchè probabilmente vedono una persona pulita, onesta, capace, schietta, sincera, timida, un po’ ruvido come sono i genovesi. Vedono che ho queste cose che sono magari simili al genovese tipo.”
Sul calcio senza pubblico: “Pesa tanto a tutti. Non pesa solo al Genoa. Il nostro stadio, la nostra gradinata, l’amore e la passione, l’affetto smisurato che c’è per noi pesa tanto perchè sappiamo chi abbiamo dietro. Pesa tanto ma non deve essere certamente un modo per dire che le cose non vanno bene.”
Su cosa si aspetta nella partita di domani: “Ieri chi ha giocato a Benevento ha fatto defaticante, chi non ha giocato si è allenato e oggi è il primo giorno che vediamo tutti i giocatori allenarsi. Nonostante questo noi, come staff e giocatori, abbiamo il desiderio di fare una bella partita perchè solo così puoi essere competitivo, puoi anche divertirti faticando perchè devi essere molto serio e darti molto da fare. Nella serietà, nell’impegno e nella fatica poi trovi la soddisfazione.”
Sul punto da cui si deve partire: “Tecnicamente i giocatori li conosciamo tutti. Cerchi di trasmettere dei valori, le idee e quello che pretendi da loro in campo.”
Sulla classifica: “La classifica la guardo. La guardiamo tutti. E’ così però è chiaro che da qui in avanti dovremo cercare di fare meglio di quanto stato fatto fino ad ora. La classifica è lì, la guardiamo tutti. Siamo tutti dispiaciuti, per non dire altro, ma questo deve servire per spingerci a fare qualcosa di meglio.”