Genoa, alla scoperta di Nadiem Amiri

(Photo by Laszlo Szirtesi/Getty Images)

Il colpo di mercato più intrigante dell’ennesimo ricco calciomercato del Genoa il nome di Nadiem Amiri. Un investimento importante e mirato, sotto il consiglio del neo allenatore Blessin e del direttore sportivo Johannes Spors. Non è più un ragazzino essendo del 1996, ma la voglia di rivalsa è alle stelle dopo il mezzo fallimento con la maglia del Bayern Leverkusen.

Nadiem cresce nelle giovanili dell’Hoffenheim. Dopo aver fatto tutta la gavetta con il club, esordisce con la prima squadra nel 2015 a soli 19 anni. Nella stagione successiva a novembre è già titolare a centrocampo, non lasciano il posto fino alla sua cessione nel 2019. Con la maglia dell’Hoffenheim 115 presenze, siglando 13 gol e 13 assist. Come detto nell’estate di 3 anni fa il tedesco  viene ceduto per 9 milioni di euro al Bayern Leverkusen. Anche qui si guadagna subito la maglia da titolare nelle prime due stagioni, calano però di rendimento sul finire della scorsa e perdendo lentamente il posto quest’anno. In totale con il Leverkusen 101 presenze, 8 gol e 17 assist. In questa stagione solo 20 le apparizioni in campo, di cui 6 dal primo minuto.

Nasce trequartista ma la sua straordinaria duttilità lo fanno schierare ovunque a centrocampo

Come si può facilmente dedurre dai numeri sopracitati non parliamo di un calciatore con una rinomata fama da goleador. Nonostante giochi spesso da trequartista, il suo primo ruolo, predilige l’assist alla conclusione in porta. Queso fattore, unito a delle dote tecnico fisiche uniche, lo rendono schierabile in qualsiasi ruolo a centrocampo. Numerose le partite giocate da mediano o da mezzala. Il Genoa così si assicura quella qualità a centrocampo a lungo mancata fin qui in stagione.

Trasferimento in prestito, con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni in casa di salvezza del Genoa a fine stagione.