Day After amaro in casa Genoa con i rossoblu sconfitti al fotofinish dal Frosinone per 2-1 nella 13ª giornata di campionato. Continua l’emergenza infortuni per la squadra di Gilardino. Il tecnico del Genoa attende Retegui e spera nel rientro rapido di Gudmundsson.
Un pareggio che sembrava concretizzarsi ma che poi non è arrivato, a causa della zampata oltre il 90′ di Monterisi che ha fatto esplodere lo Stirpe e condannato il Genoa ad una sconfitta. Un lunedì triste per Il Grifone, che ora deve subito ripartire pensando a sabato, quando affronterà l’Empoli in una sorta di match per la salvezza.
E contro i toscani il Genoa spera di ritrovare i suoi due attaccanti principali, che in questo primo terzo di stagione hanno trascinato la squadra. Si parla ovviamente di Mateo Retegui e Albert Gudmundsson.
La punta italo argentina ha avuto una ricaduta del problema al ginocchio avuto ad ottobre, ma ha messo nel mirino proprio la partita contro la squadra di Andreazzoli come da parole dello stesso Gilardino.
Parole di Gilardino che però sono state un po’ più pessimiste riguardo il ritorno di Gudmundsson. L’attaccante islandese si è fermato durante la pausa per le Nazionali a causa di un problema al polpaccio, che lo ha costretto a saltare la partita di ieri col Frosinone.
L’ex AZ è stato una delle migliori rivelazioni di questa Serie A, dove in 12 presenze ha realizzato 5 gol. Una presenza offensiva fondamentale per il Genoa, che appunto contro i ciociari ha sofferto tanto la mancanza del talento e della velocità in attacco del classe 1997.
Allo stato attuale delle cose è molto difficile che Gudmundsson potrà essere dell’incontro per sabato. L’infortunio al polpaccio non è risolto e al massimo (ma potrebbe rappresentare una forzatura da non rischiare), l’attaccante potrebbe avere chance per una panchina dall’ultimo minuto.
Molto meglio quindi agire di prudenza per non fare lo stesso errore commesso con la ricaduta di Retegui.
La tabella di marcia prevede un recupero graduale, con Gudmundsson che potrebbe rivedere il campo da subentrato martedì 5 dicembre contro la Lazio negli ottavi di Coppa Italia, per poi tornare a pieno regime da titolare per la partita di domenica 10 dicembre in trasferta contro il Monza.