Gazidis: “La cultura del calcio è chiusa e con cliché collaudati”

Gazidis

(Photo by Ryan Pierse/Getty Images)

Ivan Gazidis, Ceo del Milan, è stato intervistato da ESPN a proposito delle potenzialità del calcio italiano e della sua possibile crescita.

Il calcio italiano e il Milan

“Il calcio italiano sul campo è internazionale e i nostri sono brand internazionali, quindi gli elementi giusti ci sono. Guardate l’interesse dei fondi, loro non sono stupidi… Vogliono essere coinvolti nella modernizzazione e nella professionalizzazione del calcio italiano, sanno che esiste un enorme potenziale inespresso. Se facciamo i giusti passi, il calcio italiano può tornare ad essere al top. Penso che la Serie A abbia il più grande potenziale dei 5 principali campionati europei in termini di crescita. E penso davvero che il Milan abbia il più grande potenziale a livello di club. Guardate il cambiamento in Inghilterra, per esempio. Wenger ha giocato un ruolo fondamentale in questo processo. Quando hai successo, le cose cambiano molto velocemente perché i risultati sono lì sul campo. Se le persone vedono una visione chiara, se i tifosi si divertono guardando il calcio, le cose possono cambiare molto velocemente. E io credo che il calcio italiano nel suo insieme sia maturo per questo cambiamento e possa fare un grosso salto in avanti. E lo farà in maniera sorprendentemente veloce”.

Il conservatorismo

Il calcio ha un tremendo conservatorismo, serve pensare attentamente a come la gente, specie i giovani, consuma i contenuti. Cosa vorranno tra 5, 10, 15 anni? Penso che vorranno ancora questo contenuto, ma in modi diversi. È una minaccia molto, molto grande, ma anche un’enorme opportunità. La cultura del calcio è piuttosto chiusa e si ricade sui cliché collaudati“.