Gasperini post-Benevento: “Ilicic straordinario, siamo in un bel momento”
Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha rilasciato le consuete dichiarazioni dopo la grande vittoria per 1-4 contro il Benevento.
Ecco le sue parole:
“Quando siamo così facciamo bei risultati. Abbiamo fatto un buon primo tempo. Il gol subito nel secondo tempo potevano far nascere un’altra partita. I giocatori sono stati bravissimi, non si sono scomposti, hanno creato tantissimo e abbiamo fatto gol. Questo lo facciamo un po’ con tutti.”
“La qualità dei giocatori alza la possibilità di vincere le partite. Ilicic è stato straordinario. Sono stati bravi tutti, abbiamo tante frecce. Quando abbiamo fiducia e andiamo in avanti così abbiamo la consapevolezza di fare gol. Siamo in un bel momento.”
“Ilicic ha la capacità di catalizzare il gioco d’attacco, è un riferimento sicuro sotto l’aspetto tecnico. Facciamo bene in tutti i reparti, siamo entrati nel campionato.”
“Cerchiamo sempre di essere calmi e razionali visto che ci sono tante squadre che alzano il pressing, però riusciamo a mantenere equilibrio e a trovare la situazione giocando con tanti giocatori davanti. L’aspetto tecnico è fondamentale.”
“Per noi è importante aver ritrovato consapevolezza e fiducia durante tutta la partita. Anche l’entusiasmo per inserirci in tanti. Non so se riusciremo sempre ad essere così con così tante partite, è un campionato particolare. Ci possono essere delle giornate più complicate, ma abbiamo una bella testa e ci aiuta in un campionato equilibrato e difficile. Avendo giocato così contro un Benevento in questo periodo ci dà fiducia.”
“Abbiamo avuto delle striscie importanti anche dopo il lockdown anche con Gomez. La scelta su di lui è stata diversa. Volevo provare un altro tipo di squadra, per soffrire di meno. Il mio è solo un motivo tecnico. L’abbiamo sempre fatto solo che magari adesso non è stato più accettato.”
“Recupereremo anche Pasalic e anche Pessina ha la duttilità di giocare dietro. Preferisco una rosa giusta, magari prendendo qualcuno dal settore giovanile. Questa è la filosofia che preferisco piuttosto che avere rose ampie dove non si ha la possibilità di far giocare tutti.”