Gasperini: “Giocare contro le squadre di Premier è il top, siamo cresciuti”
Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro il Manchester United. Le parole del tecnico .
“Sicuramente è una partita, come con il City e con il Liverpool, da cui usciremo arricchiti, con qualcosa di più nel bagaglio e nel repertorio. Le partite precedenti sono state durissimi, decisive, ci hanno portato risultati utili per le qualificazioni. Quando ti confronti con la Premier giochi contro il top. Il livello di difficoltà è altissimo, ma c’è opportunità di crescita“.
SULLA FORMAZIONE PER DOMANI SERA: “Hai il vantaggio che non rischi di sbagliare la formazione. Sarà molto più semplice non sbagliare i cambi o gli undici, è l’unico vantaggio che vedo“.
SULLE SCELTE IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DELLO UNITED: “Chiaro che le nostre siano assenza importanti, soprattutto nello stesso reparto. Questo ci costringerà a degli adattamenti. Però non credo assolutamente che l’Atalanta debba snaturarsi o inseguire degli aggiustamenti che non ha mai fatto. Ciò che abbiamo fatto ci ha portato a giocare questo tipo di competizioni“.
SUL MODELLO ATALANTA: “Devo dire che per quanto mi riguarda ho ricevuto tanti complimenti in questi anni. Anche Andreazzoli domenica, Fabio Capello poco fa. Sono i più graditi e i più belli, fatti dai colleghi. Questo riconoscimento è un plauso al mio lavoro, alla mia idea di calcio che ostinatamente cerco di portare avanti. Non è sempre facile. Devo ringraziare i giocatori, sono loro che permettono a un visionario, come vengo definito qualche volta, a realizzare dei risultati“.
SULL’IMPORTANZA DELL’AVVERSARIO: “Il livello di difficoltà è altissimo, la platea ha un valore aggiunto anche per Manchester. In termini di speranza di superare il turno, saranno due partite, sia quella di domani che quella in casa nostra, che non determinerà il passaggio del turno. Darà valore alla prestazione alla squadra“.
SUL RITROVARE CR7: “Cristiano Ronaldo non lo devo presentare io, è un giocatore straordinario, ha una capacità realizzata importante. I numeri parlano da soli, ha continuato a segnare, ultimamente il Manchester in campionato ha fatto qualche passo falso. Il valore della squadra è altissimo, si vede anche nelle partite perse, è un interprete pericolosissimo. Sappiamo della difficoltà della gara, ma questo succede a certi livelli quando ti scontri con un tipo di formazione“.
SUL BRUTTO ANDAMENTO DELLO UNITED IN PREMIER: “Loro avranno una grande reazione, un grande pubblico. Questa è un’altra competizione, ci sta a inizio stagione incappare in qualche risultato non positivo. Ho visto anche contro il Leicester, ha fatto un ottimo primo tempo. Ci sono anche gli avversari, di valore. Giochiamo contro una grande squadra, non penso che abbiano crisi o difficoltà per avere perso una partita“.
SULLA CRESCITA DELL’ATALANTA RISPETTO ALLA GARA COL CITY: “Abbiamo fatto un percorso per cui abbiamo raggiunto la Champions sia l’anno scorso che quest’anno. Con il City è stata una dura lezione, abbiamo trovato le risorse per ricompattarsi e riconfermarsi. Mancheranno cinque giocatori, è il mio unico dispiacere: Hateboer, Toloi, Gosens, Djimsiti e Pessina. Sono importantissimi per il contributo che hanno dato per giocare queste partite. Abbiamo delle soluzioni, però sono sinceramente dispiaciuto“.