Gasperini è in lacrime: si è rotto | Torna in campo solo nel 2024
Il tecnico dell’Atalanta è disperato. Questo proprio non ci voleva: emergenza assoluta per la perdita del campione.
Tra gli allenatori più apprezzati della Serie A è giusto parlare di Gian Piero Gasperini dell’Atalanta. Quest’ultimo, nato a Grugliasco il 26 gennaio del 1958, allena gli orobici dal 2016. Ancor prima di diventare un allenatore di grande successo, è stato anche un calciatore dal passato discreto.
Ha mosso i suoi primi passi tra le giovanili della Juventus dal 1967 al 1977. Proprio in questi ultimi anni ha anche vestito la maglia della prima squadra senza mai però scendere in campo. L’anno successivo è stato anche prestato alla Reggiana dove ha giocato 16 partite senza goal.
Sicuramente, il vero exploit lo si è visto dal 1978 al 1983 quando ha vestito la casacca del Palermo. In quella circostanza ha giocato 128 partite da centrocampista con ben 11 goal. Dopo alcuni anni tra la Cavese e la Pistoiese, ha poi vestito la maglia del Pescara dal 1985 il 1990 con grandissimi successi.
Con la squadra abruzzese ha giocato 160 match ed è stato incisivo con 21 reti. Ha concluso la sua carriera nel 1993 dopo aver militato nella Vis Pesaro accumulando 61 presenze e 3 goal. Ha iniziato la sua carriera da allenatore nella Juventus dal 1994 al 2003, dove si è occupato del settore giovanile.
L’approdo a Bergamo
Dal 2003 al 2006 è stato poi alla guida del Crotone per poi passare ben quattro anni con i rossoblù del Genoa. Nel 2011 è stato anche allenatore dell’Inter ma l’esperienza non è andata così come si sperava ed è per questo che nella stagione successiva si è ritrovato ad allenare il Palermo.
Per altri tre anni poi fino al 2016 è ritornato al Genoa per poi ormai essere un punto di riferimento, da ben otto anni, con l’Atalanta della società Percassi. Predilige il modulo con 3-4-3 oppure il 3-4-1-2. Attualmente si ritrova, come al solito, in un’ottima posizione in classifica a ridosso della Champions League.
Scamacca fuori per infortunio
Sembra, però, che adesso debba confrontarsi con un momento assai complicato in quanto, secondo quanto riportato da milan news.it, Scamacca non disputerà il match contro il Torino in seguito ad una lesione alla giunzione muscolo tendine della adduttore della coscia sinistra.
A questo punto, sarà difficile ipotizzare che possa ritornare in campo nella partita di sabato prossimo a Bergamo contro il Milan. Al suo posto giocherà Luis Muriel, già pronto a scendere in campo. Per l’attaccante colombiano sarà la grande occasione per mettersi in mostra.