Gasperini dice sì e l’Atalanta va all-in | Il sostituto di Scamacca è un pari livello dell’Azzurro

GIan Piero Gasperini

GIan Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta - ansa - calcioinpillole.com

Gli uomini mercato della Dea al lavoro sin dal primo minuto dell’infortunio di Scamacca. L’affare è di quelli grossi.

Dopo lo spavento, la preoccupazione e la sentenza degli esami clinici con intervento chirurgico annesso, l’Atalanta si getta a capofitto alla ricerca dell’erede di Gianluca Scamacca, operato dopo la rottura del crociato, del menisco e del collaterale, nel test match contro il Parma.

Un infortunio grave visto che i tempi di recupero sono ipotizzati addirittura in almeno sei mesi. Un infortunio che inevitabilmente ha cambiato i piani dell’Atalanta, che di colpo si è trovata senza uno dei suoi giocatori chiave, a ridosso peraltro della finale di Supercoppa Europea contro il Real Madrid, a Varsavia il 14 agosto, in diretta su Sky.

I nerazzurri hanno riordinato le idee continuando a intensificare i rapporti con la Fiorentina per Nico Gonzalez, soprattutto in considerazione del fatto che la Viola non è stata mai tanto vicina ad Albert Gudmundsson, nonostante il forte interesse della Juventus.

L’esterno offensivo argentino, mancino naturale, piace a Gasp per la sua duttilità. Può giocare sia come ala destra che sinistra. Eccezionalmente può ricoprire il ruolo di prima punta diversa da Scamacca ma pur sempre prima punta. È veloce, imprevedibile, rapido nello stretto, abile nel dribbling e nel gioco aereo, specialmente nei colpi di testa, in cui eccelle nonostante non primeggi per statura. Un rigorista all’occorrenza.

Si sfoglia la margherita

Ma Nico Gonzalez non è il solo papabili rinforzo per sopperire alla assenza di Scamacca. Partendo dal presupposto che nell’immediato De Ketelaere ha dato ampie garanzie utilizzato come falso nueve, gli uomini mercato stanno scandagliato il mercato pensando a diversi profili.

Nei giorni scorsi si era parlato del “nuovo Hojlund”, Orri Steinn Oskarsson: centravanti puro, classe 2004, terminale offensivo dell’attacco del Copenaghen e della nazionale islandese. Ma ecco spuntare un sogno nel cassetto.

Mateo Retegui
Mateo Retegui, centravanti del Genoa e della Nazionale – lapresse – calcioinpillole.com

L’ideona

Al netto dell’interesse per Nico Gonzalez e la curiosità per il 2004 scandinavo, l’Atalanta ha individuato in Mateo Retegui la prima scelta per sostituire Scamacca. A rivelarlo una fonte autorevole: Sky Sport. Secondo l’emittente satellitare, l’ideona c’è nonostante resta da capire la fattibilità dell’operazione con un Genoa che, in questa sessione estiva di calciomercato, si sta privando di un certo Albert Gudmundsson, una delle grandi rivelazione della scorsa Serie A.

Al momento il grifone non considera l’attaccante italo-argentino cedibile, ma bisognerà attenzionare una situazione soprattutto se dovesse arrivare una presumibile offerta ufficiale. Alternative per il Genoa? A inizio mercato, i rossoblù avevano pensato a M’Bala Nzola e Nikola Krstovic, magari potrebbero tornare di moda: l’Atalanta sempre avere intenzioni bellicose per Retegui. Da centravanti Azzurro a centravanti Azzurro, d’altronde, il passo è breve.