Galliani: “Monza, obiettivo 10° posto. Superlega? Sì… senza le inglesi”

Milan Galliani

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Ai microfoni di Tuttosport, ha parlato l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani. Tanti gli argomenti toccati, tra passato, presente e anche futuro del calcio. Ecco gli spunti più interessanti.

Monza, le parole di Galliani a Tuttosport

Obiettivi stagionali
“Quest’anno puntiamo al decimo posto in classifica. Il presidente Silvio Berlusconi pensa solo alle elezioni politiche e al Monza, ma non so se in quest’ordine perché è diventato supertifoso della squadra. Ama sempre il Milan, ma ora il Monza è entrato nel suo cuore. Ha realizzato il mio sogno da bambino: portare il Monza in Serie A, è stato più difficile che vincere le Coppe dei Campioni con il Milan”.

Allegri come Trapattoni
Allegri è come Trapattoni: pensa che vincere sia l’unica cosa che conti, giustamente. Non capisco perché certi tifosi si affezionino a calciatori o allenatori che non vincono e contestino”.

Rimpianto Pogba
“Ah, che rimpianto. Non volli pagare una commissione folle al mio amico Mino Raiola e così andò alla Juventus”.

Sulla Superlega
“Sì, ma senza squadre inglesi. Dovrebbe esserci una Brexit anche nel calcio. Chi glielo fa fare agli inglesi di mollare 4 miliardi all’anno, più gli stadi sempre pieni? Sarebbe un vero campionato europeo, senza inglesi. D’altra parte cosa pensate, che nell’aprile 2021 i club inglesi siano fuggiti dalla Super League perché i tifosi non volevano? Ma va! Perché non lasci quella situazione economica”.